Trasporti, corso di eco guida per il progetto ITER
Aosta Muoversi in un territorio montano è da sempre complicato e dispendioso, muovere le persone tramite un servizio pubblico lo è ancora di più e a complicare le cose anche la necessità di conciliare le esigenze dei residenti con quelle dei turisti.
Per questo motivo i progetti europei che mettono a disposizione risorse per un tempo limitato sono importanti per l’ente pubblico per fare alcune sperimentazioni che possono, al termine del progetto, concludersi positivamente, con un servizio sperimentale che diventa regolare, oppure essere archiviate come sperimentazioni fini a se stesse e non economicamente sostenibili.
Anche per Iter (Imaginez un transport efficace et responsable), progetto che ha coinvolto il territorio della Fondation Grand Paradis e il Conseil général de la Haute-Savoie e le Communautés de communes de la Vallée d’Abondance et du Haut Chablais tra il 2011 e il 2014 sono state fatte sperimentazioni interessanti.
«Alla fine la constatazione è che il trasporto in montagna è molto costoso riassume l’assessore ai trasporti Aurelio Marguerettaz illustrando le conclusioni del progetto e che con queste occasioni si possono fare valutazioni interessanti. Di Iter rimangono aspetti molto concreti, a partire dai corsi di eco guida con i professionisti del trasporto, che consentono di imparare a guidare in modo da ottenere un risparmio di carburante e di emissioni notevole, dalla diffusione delle bici a pedalata assistita per i quali si stanno muovendo anche gli operatori commerciali per il noleggio e la vendita, all’installazione di hot spot gratuiti per la connessione wi fi a internet, perché, come per i rifiuti la soluzione migliore sarebbe non produrne, per il trasporto la soluzione migliore è fare in modo che non ci sia bisogno di spostarsi per accedere a tutta una serie di servizi. Ora che il progetto è concluso tireremo le somme e prenderemo delle decisioni».
L’ultimo appuntamento con Iter è in programma per il 10 ottobre con l’ultimo corso di eco guida dedicato a semplici cittadini e a chi con l’auto (o il furgone) ci lavora. Gli esperti insegneranno alcuni stratagemmi per fare in modo di risparmiare fino al 15% sui consumi di carburante.
(erika david)