Lavoro, la Fiom esprime preoccupazione per i lavoratori della Sea
Una notizia positiva, la richiesta di un ulteriore anno di cassa integrazione straordinaria per gli 11 lavoratori di ex Sea, dopo l’ammissione alla procedura di concordato preventivo, secondo la Fiom, federazione impiegati operai metallurgici, ma che non deve far dimenticare come il futuro di questi lavori sia «del tutto incerto».
Lo scrive il sindacato in una nota, ricordando come il loro riassorbimento in Nuova Energia,grazie all’avvio del teleriscaldamento di Aosta, sia «fortemente condizionato dal delicato confronto in essere tra Telcha e Sea srl/Nuova Energia srl».
Fiom ricorda come i lavori finora siano stati fatti da aziende non locali, con personale non valdostano e che «se il contenzioso sulla titolarità del progetto teleriscaldamento non avrà una svolta positiva, anche in previsione dei futuri lotti, le ricadute saranno doppiamente negative» sia per gli 11 lavoratori, sia per Nuova Energia srl, «che rischia una pesante e preoccupante crisi».
«Per questi motivi – conclude segretaria Fiom Cgil Valle d’Aosta – facciamo un ulteriore forte invito a tutti i soggetti e all’autorità regionali per una positiva ricomposizione del contenzioso perché il progetto teleriscaldamento dia un futuro ai lavoratori e alle imprese della Valle d’Aosta».
(re.vdanews.it)