Accoltellò alle spalle un giovane marocchino all’uscita de ‘La Piazzetta’, condannato aostano
Accusato di aver accoltellato alle spalle un giovane marocchino nel 2013, all’uscita della discoteca ‘La Piazzetta’ di Quart, questa mattina Angelo Terzi, aostano che compirà 26 anni il prossimo 23 marzo, è stato condannato per lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma a un anno di reclusione con revoca della sospensione condizionale della pena da parte del giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore.
Terzi, che in precedenza si era già reso protagonista di un’aggressione perpetrata alla persona offesa nel processo con rito abbreviato di stamane, rappresentata in aula dall’avvocato Liala Todde del foro di Torino, secondo il vpo Cinzia Virota avrebbe rifilato una coltellata alla coscia sinistra del giovane marocchino, tentando poi di occultare l’arma – caduta nel frattempo per terra nella confusione generale – raccogliendola e infilandosela in tasca.
Un gesto, quest’ultimo, che per il legale di parte civile ha costituito «una chiara ammissione di colpevolezza, in quanto soltanto una persona che vuole occultare un’arma, può pensare di raccogliere e di nascondersi in tasca un coltello con la lama ancora insanguinata», ha affermato nelle sue conclusioni l’avvocato Todde, confortata anche dalla testimonianza di due persone che videro l’imputato raccogliere il coltello da terra.
Dal canto suo, la difesa di Terzi – rappresentata in aula dall’avvocato Oliviero Guichardaz di Aosta – ha invece sostenuto come il giovane marocchino si sia procurato da solo il taglio, tesi non creduta dal giudice, che ha anche condannato l’imputato al pagamento di una provvisionale immediatamente esecutiva alla persona offesa di 5.000 euro, con la restante parte del danno da definirsi in un separato giudizio civile.
(pa.ba.)