Falegname di Donnas muore per le esalazioni da monossido di carbonio
Un falegname di Donnas, Christian Pramotton, 40 anni lo scorso 31 gennaio, originario di Ivrea, è stato trovato privo di vita questa mattina all’interno di una sua abitazione a Monteviasco, frazione del comune varesotto di Curiglia con Monteviasco.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, il decesso di Pramotton sarebbe sopraggiunto a causa del monossido di carbonio – che l’ha sorpreso nel sonno – sprigionatosi verosimilmente a causa del malfunzionamento di un generatore per la produzione di corrente elettrica alimentato a benzina.
La salma dell’uomo si trova ora all’obitorio dell’ospedale di Circolo, a Varese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha disposto l’autopsia per accertare le cause della morte.
Christian Pramotton lascia la madre Maria, la sorella maggiore Patrizia e il minore fratello Ivan, con cui gestiva la falegnameria di via Clapey, ereditata dal padre.
(pa.ba.)