Migranti: 50 profughi arrivati a Verrès accolti dalla Leone Rosso
«Ci siamo adoperati per dare a queste persone un’accoglienza dignitosa. Sono già state fatte per tutti le visite mediche, ora si procederà agli adempimenti amministrativi». E’ quanto ha comunicato in Consiglio Valle il presidente della giunta Augusto Rollandin in merito all’arrivo, nel pomeriggio di martedì 9 giugno, di 50 rifugiati ospitati temporaneamente a Verrès dalla cooperativa Leone Rosso.
Elso Gérandin (Uvp), intervenendo sulla questione migranti, ha chiesto «ulteriori delucidazioni». Di rincalzo Stefano Ferrero (M5S) chiede rassicurazioni sull’accoglienza dignitosa e parla di una foto dell’edificio nel quale sono accolti «che appare fatiscente; non vorremmo che un’accoglienza affrettata facesse scattare reazioni tra la popolazione». Sulla questione è intervenuta poi Patrizia Morelli (Alpe) che ha sottolineato: «la fase elettorale ha visto il no categorico del presidente Rollandin all’accoglienza mentre oggi la disponibilità c’è». Chiede Morelli la convocazione della quinta commissione «per le delucidazioni del caso; la Regione deve fare la sua parte ma senza strumentalizzazioni».
Nella replica il capo dell’esecutivo ha chiarito: «C’è stato equivoco tra il potere e il volere, il nostro atteggiamento è stato sempre lo stesso». Ribadisce il tetto di 141 rifugiati e precisa che questa «è un’emergenza». Nulla da obiettare per Rollandin sulla convocazione della quinta Commissione consiliare.
(da.ch.)