Unità nazionale e FFAA: ritrovare senso della Patria
«Quando ricordiamo i combattenti, i Caduti, i mutilati, i veterani, gli invalidi, quando ci rechiamo ai cippi o ai monumenti, non vogliamo ricordare la guerra, ma rendere omaggio ai valori che esaltano la profonda umanità del sacrificio, dell’eroismo, della dedizione, valori sempre attuali nelle nostre Forze Armate, il cui compito primario di difesa della Patria, si arricchisce di un altro impegno civile, volto a fronteggiare tutte le difficoltà che colpisono il Paese». Il sindaco di Aosta Fulvio Centoz è intervenuto in piazza Chanoux stamattina, dove si è celebrata la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Dopo la messa, il corteo guidato dalla Banda Municipale ha raggiunto la piazza.
«Mi commuove vedere tra di noi alcuni combattenti e reduci, testimoni della Storia, dalla cui voce possiamo raccogliere testimonianze assai più preziose di quelle che leggiamo sui libri, accanto a essi bambini e ragazzi che come noi, hanno tanto da impararare da looro. La serenità che oggi vivete nelle vostre famiglie, ragazzi, la libertà di cui godete, sono anche frutto dell’impegno, del sacrificio, del valore di tutti questi uomini in divisa, di questi valorosi soldati che hanno combattuto per garantire a noi un futuro di pace».
Il sindaco di Aosta ha ricordato le recenti perdite: il cavaliere Pietro Mortara e il cavalier Ernesto Verthuy, «a loro va il nostro ricordo per quanto fatto in carriera, sia per il Paese, sia per l’impegno profuso alla guida della federazione regionale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci».
«In un momento delicato come quello che viviamo – ha concluso il sindaco del capoluogo – queste giornate di memoria sono fondamentali per la maturazione della coscienza collettiva; sono necessarie oggi più che mai a ritrovare il senso giusto della Patria, una Patria capace di conservare il Suo glorioso passato ma anche di aprirsi agli altri, di guardare al futuro offrendo il proprio aiuto a quegli uomini e quelle donne che, giungendo da lontano, cercano libertà e protezione».
Il Generale Simone Giannuzzi, comandante del Centro Addestramento Alpino di Aosta ha consegnato al dirigente scolastico dell’istitutzione Saint-Roch Guido Cossard, la bandiera Tricolore, prima dell’esibizione dei ragazzi del Coro della scuola.
Fino alle 18, alla Caserma Cesare Battisti, proseguirà l’Open Day per fare conoscere e scoprire la realtà dell’Esercito e delle Forze Armate. I giovani potranno cimentarsi nell’arrampicata, attraversare il ponte himalayano e provare un simulatore di tiro. I militari hanno anche allestito un percorso che consentirà ai ragazzi di conoscere mezzi, materiali e uniformi in dotazione all’Esercito. Nel pomeriggio, alle 17, in piazza Chanoux, piccolo concerto della Banda municipale di Aosta e mezz’ora più tardi, cerimonia dell’Ammainabandiera.
Nella foto, un momento della celebrazione in piazza Chanoux.
(sara sergi)