Ayas, terremoto nella sezione Uv
Raggiunto telefonicamente domenica sera, a proposito dell’annunciato scioglimento della sezione locale dell’Union Valdôtaine in caso di nomina di Giorgio Munari a capo della Monterosaski, Ivan Merlet, presidente della sezione Uv di Ayas aveva detto: «Tutto regolare».
A distanza di due giorni è la sezione stessa a smentirlo: il presidente come preannunciato nella lettera inviata alla siège central del Mouvement si è dimesso e la sezione si è sciolta.
Presente sul territorio da oltre vent’anni, la sezione di Ayas contava 25 iscritti, Ivan Merlet aveva spiegato già due settimane fa che le sue dimissioni erano anche dovute a motivi personali legati al suo lavoro da allevatore. Lo scioglimento della sezione è dovuto alla nomina di Giorgio Munari: «Non è una questione di nomi e non c’è nulla sulla persona di Munari – aveva detto Merlet e lo ribadisce ancora oggi Jonny Vicari, membro di diritto della ex sezione dell’Uv di Ayas nonché attuale consigliere comunale di opposizione -, sono i modi del Movimento che non ci sono piaciuti. Non c’è stata alcuna condivisione. Non abbiamo nulla di personale contro Munari e avremmo capito se dal Movimento qualcuno ci avesse chiamato e resi partecipi. È naturale che potevamo essere in disaccordo, ma proprio non essere interpellati, non ci è piaciuto. Poi è giusto che la proprietà sia libera di mettere chi vuole a capo della MonterosaSki, ma dal Movimento avremo preferito essere interpellati. Invece siamo stati in un centro senso sconfessati».
Si vociferava anche di possibili dimissioni della minoranza dal consiglio comunale. Ma su questo Vicari è chiaro: «Non è stato deciso nulla, faremo degli incontri e poi si faranno delle valutazioni». Non tutti i consiglieri sembrano propensi alle dimissioni perché essendo stati votati da oltre 400 cittadini di Ayas non sarebbe giusto nei confronti degli elettori. Ma su questo c’è ancora un punto interrogativo, al momento l’opposizione in Consiglio ad Ayas c’è.
In foto Ivan Merlet
(teresa marchese)