Vino: Stefano Celi mattatore al 50° Vinitaly
Benemerito della vitivinicoltura italiana e vincitore della Medaglia di Cangrande. Questi i prestigiosi riconoscimenti che attendono il presidente della Vival (Associazione Viticoltori Valdostani), Stefano Celi, domenica 10 aprile, nell’ambito della cerimonia inaugurale di Vinitaly. Nella 50° edizione del Salone Internazionale dei Vini e dei Distillati di Verona, toccherà quindi a uno dei volti di punta della viticoltura valdostana mettere le mani su un riconoscimento, istituito nel 1973, che ogni anno premia (per ogni regione) una persona che si sia distinta nella promozione e valorizzazione della cultura vitivinicola del territorio. Stefano Celi, presidente di Vival, associazione che raggruppa le sei cooperative vitivinicole valdostane, lIAR e 25 produttori privati è stato ritenuto meritevole dellonorificenza per limportanza dellattività svolta in questi anni, per la promozione della viticoltura valdostana, ma anche di montagna, come dimostra il fiore all’occhiello della prima edizione di Vins Extrêmes.
(al.bi.)