Referendum trivelle: l’Uvp: «votate sì»
Un appello al «sì» e uno alla libertà di coscienza arrivano rispettivamente dall’Uvp e dall’Uv a proposito del referendum di domenica 17 aprile sulle trivellazioni.
A preoccupare l’Union valdôtaine progessiste, come si legge in una nota, è soprattutto «l’attitudine centralistica e impositiva dello Stato verso le Regioni interessate dalle prospezioni petrolifere nel Mediterraneo. Per un’evidente attitudine autonomistica – prosegue la nota -, l’Uvp invita – come metodo – i cittadini a rispondere attivamente alliniziativa referendaria, partecipando di conseguenza al voto per affermare un diritto costituzionale e propone – come merito – un voto favorevole (un sì in favore del referendum), che sia anche una risposta politica a certe imposizioni irrispettose della democrazia locale e delle sue prerogative».
L’Union valdôtaine ritiene che sul tema referendario «ognuno possa esercitare liberamente e in piena coscienza la sua scelta» e ritiene «importante che ogni elettore, senza costrizioni, sulla base della proprie convinzioni, scelga in che modo esercitare il suo diritto di voto» e invita «associati, militanti e simpatizzanti a fare la loro scelta in piena e totale libertà di coscienza e d’opinione»
(re.newsvda.it)