Lutto: lo sport valdostano piange Lino Tadei
Se n’è andato ieri sera, giovedì, all’ospedale Umberto Parini di Aosta, all’età di 94 anni, Lino Tadei. Impossibile non ricordarlo, il nonnino di Sarre, che al volante della sua Fiat Panda vecchio modello, la domenica mattina si metteva da solo in marcia verso le varie sedi di gara delle ‘Martze a Pià’.Era una presenza fissa, una sorta di beniamino delle gare podistiche valdostane, Lino Tadei, che aveva scoperto la corsa all’indomani della prematura scomparsa della moglie, conquistando svariate medaglie anche nell’atletica leggera, in occasione sia dei Campionati italiani Master che di kermesse di caratura internazionale. «Si era rifugiato nello sport per superare il periodo di depressione scoppiato dopo aver perso la sua adorata moglie – spiega Lyana Calvesi, presidente dell’Atletica Sandro Calvesi, società per la quale Tadei era tesserato, che insieme alle due figlie e al figlio è rimasta accanto al mitico Lino fino all’ultimo -. La corsa era diventata lo scopo della sua vita, aveva sofferto parecchio quando, qualche anno fa, non gli era più stata rilasciata l’autorizzazione medica per la pratica dell’attività agonistica». Residente dapprima nella casa famiglia di St-Léger a Aymavilles, da qualche tempo si trovava al Refuge Père Laurent di Aosta. «Quando se la sentiva, non rinunciava all’altruismo, andando in ospedale ad aiutare i malati a mangiare o ad allietare alcune ore facendo loro compagnia. Era unico», commenta ancora Lyana Calvesi. Questa sera alle 19.15 ci sarà il rosario nella chiesa di Sarre. Le esequie saranno celebrate sabato 30 aprile alle 15 nella chiesa parrocchiale di Sarre. (pa.ba.)