Valtournenche: consiglio infuocato, tuona ex sindaco: «basta sputtanamenti»
Inizia con le dimissioni dell’assessore all’agricoltura Domenico Chatillard (in foto) il Consiglio comunale di Valtournenche riunitosi lunedì 2 maggio. L’ex sindaco del paese ha annunciato il suo ritiro dalla giunta per motivi di salute, «e per il clima pesante che si respira» – ha precisato; Chatillard rimarrà consigliere. La riunione del Consiglio comunale ha attirato in sala tanto pubblico, complice il clima surriscaldatosi negli ultimi mesi dopo la richiesta di trasferimento di sei dipendenti e lo spostamento di Cristina Camaschella, sorella del sindaco Deborah, all’ufficio tecnico. Il sindaco ha ribadito la bontà del suo operato sulla riorganizzazione, «nessun aumento di stipendio, nessun passaggio di categoria». «Basta sputtanamenti – ha tuonato ancora Chatillard, basta personalismi, lavoriamo per il bene del paese».L’assenza dell’assessore ChatrianNel Consiglio comunale di ieri sera, lunedì, annunciata l’assenza giustificata dell’assessore a sport, montagna, servizi scolastici e socio-educativi, Massimo Chatrian, ancora in convalescenza dopo la distorsione rimediata a una spalla e altri problemi all’anca. Durante l’assemblea di Valtournenche, Chatrian si trovava ad Aosta per una visita medica. Contattato, ha risposto: «Confermo la mia assenza giustificata nel Consiglio di oggi così come quelle nelle ultime sedute di Giunta». In un simile contesto, però, l’assessore tiene a precisare che «sono sempre stato abituato a lavorare, quindi come amministratore sto continuando a farlo anche da casa, grazie alla collaborazione di tutti. Mal di pancia all’interno della maggioranza? Non nel mio caso, qualcuno ha mal interpretato le mie parole, visto che appena mi sarò ripreso, tornerò a frequentare il municipio con il medesimo ruolo che sto svolgendo adesso». I dettagli sul numero di Gazzetta Matin in edicola domani, martedì 3 maggio. (re.newsvda.it)