Tentò di incendiare la casa dove abita, commerciante resta in carcere
Resta in carcere a Brissogne, Sabri Sowes, 64 anni, commerciante di tappeti egiziano, posto in stato di fermo domenica mattina dalla Squadra mobile della Questura di Aosta dopo che aveva tentato di incendiare l’abitazione in cui abita, in frazione Rovine di Sarre, dove tra l’altro risultava agli arresti domiciliari dall’11 agosto scorso.A deciderlo è stato il gip del Tribunale di Aosta, Davide Paladino, dopo la convalida dell’arresto di ieri, martedì.Sowes, come anticipato, si trovava agli arresti domiciliari in esecuzione di un’ordinanza del Tribunale di Aosta per aver violato il divieto di avvicinamento all’ex moglie, dopo che il 26 maggio era stato condannato a un anno e mezzo di reclusione dal giudice monocratico Marco Tornatore perché tra il novembre 2014 e il luglio 2015 avrebbe posto in essere diverse condotte persecutorie nei confronti della sua ex donna, arrivando più volte a minacciarla, anche di sfigurarle la faccia con l’acido.Quello di domenica, secondo quanto appreso, non è stato il primo gesto eclatante di Sowes, se è vero che appena qualche settimana prima a intervenire in frazione Rovine erano stati i carabinieri.(pa.ba.)