Bilancio regionale: seconda commissione dà via libera
Dopo le fibrillazioni sul Casinò la maggioranza – Uv, Uvp, Sa e PnV – si ricompatta e la seconda Commissione consiliare Affari generali, presieduta da Leonardo La Torre ha dato il via libera alla legge di bilancio regionale. Hanno votato contro Alpe e M5S. «Il lavoro della Commissione – commenta La Torre – è stato lungo ma ha sviluppato un metodo di confronto nuovo e più approfondito che ha consentito a tutte le forze politiche di portare il proprio contributo». «I gruppi di maggioranza – aggiunge – hanno proposto una serie di emendamenti che integrano e modificano sostanzialmente il bilancio e che accolgono molte delle aspettative delle forze sociali audite in Commissione e dell’opinione pubblica».
Stralciato Casinò
«In particolare – spiega La Torre -, in merito alla Casa da gioco di Saint-Vincent è stato abrogato il comma 2 dell’articolo 19 (quello che autorizzava per il 2017 la Giunta a riconoscere al Casinò de la Vallée spa la somma di 28 milioni 600 euro mila a titolo di ristoro dei maggiori costi per gli interventi di ristrutturazione e per il 2018, a estinguere, nel limite di 20 milioni di euro, i debiti contratti dalla Casinò de la Vallée con la Finaosta spa), il che rende obbligatoria l’integrazione del fondo vincolato relativo al risultato di esercizio negativo delle partecipate per un importo di 9.3 milioni di euro, fondo che sarà alimentato dalle disponibilità giacenti sui fondi di rotazione costituiti con legge regionale. Sul Casinò sarà necessario un dibattito approfondito, prima in maggioranza e poi in Aula, al fine di definire delle linee strategiche che evitino ulteriori interventi “spot”. È stato poi deciso il rinvio della soppressione dell’Agenzia regionale per le relazioni sindacali al primo giugno 2017, così come sono stati recepiti emendamenti in materia di politiche del lavoro e di agricoltura, mentre sono stati messi a disposizione di ulteriori necessità i 300 mila euro inizialmente previsti per il Forte di Bard».(re.newsvda.it)