Cva: su rimozione vertici, Finaosta chiede parere legale
Il Consiglio di amministrazione della Finaosta, al quale il presidente della Giunta Augusto Rollandin aveva trasmesso il primo febbraio la risoluzione con la quale il Consiglio Valle aveva sfiduciato il presidente e il direttore Riccardo Trisoldi e Paolo Giachino, ha stabilito di «acquisire da parte di legali uno o più pareri pro-veritate finalizzati ad ottenere, in tempi rapidi, indicazioni sulle modalità con cui dare corso a quanto contenuto nella risoluzione». La decisione è stata presa per «verificare, con la dovuta attenzione e onde prevenire eventuali contenziosi in danno alla società, le corrette modalità per addivenire alla rimozione dei rispettivi incarichi». «I legali verranno incaricati immediatamente – dichiara il presidente Massimo Lévèque – e verrà loro richiesto di esprimere i pareri, in ambito amministrativo-societario e di diritto del lavoro. Dopo chi che, nel giro di pochi giorni, saranno assunte le opportune decisioni». E’ stato anche deciso di trasmettere al cda di Cva Spa la risoluzione del Consiglio regionale e la deliberazione di Finaosta Spa «richiedendo allo stesso di fornire, in tempi brevi, le proprie valutazioni e proposte circa le più corrette modalità di attuazione, per quanto di competenza, della risoluzione stessa anche tenendo conto dell’iter in corso, finalizzato alla quotazione della società». (d.c.)