Fiera di Sant’Orso, premiati gli artigiani
Assegnati i premi agli artigiani della 1018a Fiera di Sant’Orso. Come di consueto, la premiazione si è tenuta intorno alle 19,30 nella piazzetta antistante la Collegiata di Sant’Orso.
Il primo premio assegnato è stato il premio “Amédée Berthod, che viene assegnato al più promettente espositore che non abbia ancora compiuto il venticinquesimo anno di età entro il 31 dicembre 2017, ed il vincitore è stato Vincent Gerbore.
Cesare Bonin è stato premiato per aver preservato le tecniche dell’artigianato tradizionale nella fabbricazione degli utenti agricoli, rimettendoli in valore ai giorni nostri.
Lorenzo Distort, Leandro Favre, Vittorio Cuignon, Franco Armand, Patrizio Berthet, Ruggero Roger Brunodet e Franco Marino Pellissier, sono stati premiati per la “Noce d’Oro con la fiera di Sant’Orso”, ossia un riconoscimento per aver partecipato per più di 50 anni alla manifestazione.
Franco Blanc ha vinto il premio “Roberto Berton”, che ricompensa il decano degli espositori, che però non deve aver ricevuto premi nel corso degli ultimi cinque anni.
Il premio “Pierre Vietti”, per lo studio e la ricerca storica, è stato assegnato a Romano Hugonin.
Il premio “Domenico Orsi”, illustrante “il Dono”, è stato assegnato alla creazione realizzata da Guido Diemoz, per l’opera dal titolo “Lo don di rabeilleur”.
Il premio “Amici di Don Garino” è stato assegnato ad Alessandro Frontana, e una menzione particolare è andata anche a Bobo Pernettaz, Giorgio Chéraz e Flavio Thédy.
Il premio Carlo Jans, che viene assegnato al più promettente all’allievo iscritto ai corsi regionali è stato vinto da Ivan Dussailler.
Il premio per il miglior allestimento banco espositivo è stato assegnato a Demis Dandres, mentre il “Prix de la Ville d’Aoste – Franco Balan” è stato vinto da Francesco Di Vito (foto).
Infine per ultima è stata premiata Ornella Cretaz che ha vinto il premio Donna Fidapa Vallée D’Aoste.
(Simone Nigrisoli)