Scuola, le richieste di Cisl e Savt alla Regione
Stabilizzazione dei precari e potenziamento organico in ogni ordine di scuola
Stabilizzazione dei precari e al potenziamento dell’organico nei diversi ordini e gradi di scuola. Lo chiedono Cisl e Savt ai vertici regionali, alla vigilia dell’incontro in programma domani, mercoledì 28 febbraio
Le richieste dei sindacati
TECNOLOGIA – per quanto riguarda la questione ampiamente dibattuta delle cattedre di tecnologia siamo a dare parola al coordinamento degli insegnanti di tale disciplina che hanno redatto un proprio documento che alleghiamo alla presente; riteniamo prioritario ripristinare la disciplina di informatica accanto ai due moduli di tecnologia, tantopiù che in questi giorni il MIUR ha diffuso le nuove indicazioni per la scuola primaria in cui si sottolinea l’importanza dell’apprendimento attraverso le nuove tecnologie.
SCUOLA DELL’INFANZIA – per quanto riguarda il potenziamento nella scuola dell’infanzia, che finora è stata trascurata anche dallo stesso MIUR, ma che in questi giorni ha ricevuto un importante segnale in quanto si è in attesa del decreto interministeriale relativo all’organico di diritto per l’a.s. 2018/19 nel quale è prevista l’assunzione di circa 1000 docenti che saranno assunti su posto di potenziamento destinati proprio alla scuola dell’infanzia. Ribadendo la nostra soddisfazione per aver mantenuto il modello della scuola dell’infanzia valdostana peri bambini dai 3 ai 6 anni di età e manifestando ancora una volta l’auspicio che l’ultimo anno di tale segmento educativo possa diventare obbligatorio, chiediamo il potenziamento di almeno 1 unità per ogni istituzione scolastica al fine di poter realizzare più compiutamente il raccordo con il successivo ciclo di istruzione. Tali assunzioni permetterebbero anche di lenire il precariato che in tale ordine di scuola risulta particolarmente numeroso, sia a causa dell’allungamento dell’età pensionabile dovuta alla riforma Fornero sia a causa del decremento demografico.
SCUOLA PRIMARIA – Per quanto riguarda la scuola primaria il potenziamento di organico da noi richiesto darebbe la possibilità di sviluppare il modello didattico previsto dalla legge regionale n. 18/2005, modello che allo stato attuale è messo fortemente in crisi dalla mancata sostituzione del primo giorno di assenza del titolare prevista per legge nazionale, dalla carenza di personale specializzato su sostegno e dalle difficoltà di gestione degli operatori di sostegno.
ADAPTATIONS – Per quanto riguarda il tema de “Les Adaptations” urge a noi chiarire in modo chiaro e ufficiale quali decisioni, oltre alla sospensione per il prossimo anno, intenda assumere l’amministrazione per il futuro. Preme a noi porre un forte distinguo tra la progressiva introduzione della lingua inglese nel curriculum scolastico e la lingua francese che ricordiamo essere una lingua paritaria per Statuto e non certo una lingua straniera. La scuola valdostana ha costruito in decenni, grazie al lavoro di tanti insegnanti e formatori, uno schema didattico e pedagogico che deve potenziato, monitorato ed innovato alla luce delle più recenti metodologie, ma non certo stravolto nella sua impostanzione come purtroppo sentiamo invocare in questo periodo. Come SAVT École e CISL Scuola non siamo assolutamente disposti ad arretrare su questo terreno. Chiediamo anzi di dotare la scuola secondaria di secondo grado di risorse economiche adeguate per i docenti per portare a compimento anche in tale grado di scuola l’applicazione degli articoli 39 e 40 dello Statuto. Per quanto riguarda la lingua inglese ci facciamo voce degli insegnanti che chiedono di aumentare di un’ora per classe l’insegnamento di tale lingua straniera.
CATTEDRE DI LINGUA FRANCESE ED INGLESE – Chiediamo una ristrutturazione delle cattedre di lingua francese e di lingua inglese affinché gli insegnanti di tali discipline abbiamo spazi orari adeguati per affiancare i colleghi nei progetti bi-pluringue.
(re.newsvda.it)