Fondo: Pellegrino festeggia a Skyway e aspetta il nuovo DT
Il campione del mondo ha celebrato la medaglia d'argento olimpica al Pavillon, ripercorrendo le emozioni di quella giornata e guardando al prossimo futuro: «Il sostituto di Chenetti? Non mi basta un nome, voglio sapere il metodo»
Per celebrare il terzo acuto in altrettante stagioni, Federico Pellegrino ha scelto Skyway. Il campione del mondo ha festeggiato oggi alla stazione del Pavillon l’argento olimpico. In sala era presente, tra gli altri, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, accompagnato dal segretario generale Carlo Mornati. «Questa è una giornata per dire grazie a chi in questi anni mi ha aiutato a raggiungere i traguardi che mi ero prefissato – ha detto Pellegrino -. La medaglia è mia e sta a casa mia, ma chi ho invitato qui deve sentirla un po’ sua».
Il poliziotto di Nus ha poi ripercorso la giornata del 13 febbraio stimolato da Silvano Gadin, voce ufficiale di Eurosport. Ne è scaturito un duetto godibile di circa un’ora, inframezzato da alcuni pregevoli contributi filmati.
Pellegrino e il nuovo direttore tecnico
A margine dell’evento, prima del rinfresco gestito con grande professionalità da 4bebetter (società creata dagli alunni della 4ª B dell’IPRA di Châtillon nell’ambito di Impresa in Azione), Pellegrino ha parlato del futuro con i giornalisti. «In questo momento non sono preoccupato dall’assenza dell’allenatore – ha detto Chicco -. Adesso devo fare base, non qualità. Non è facile dare suggerimenti, perché se propongo qualcuno, avrò di nuovo tutto addosso. Aspetto le proposte e troverò il modo di accettarle. Subito, con Chenetti, non ero d’accordo, volevo continuare con Saracco. Poi, pian piano, ho cominciato a credere nel lavoro che facevo. Saracco o Piller Cottrer? Non mi basta un nome, voglio il metodo, sapere come alleni, cosa pensi. E per capirlo ci vogliono ore e ore di parole».
Il servizio completo sull’evento su Weekend di Gazzetta Matin distribuito gratuitamente sabato. La copia può essere anche scaricata in digitale dalla nostra app o direttamente dal sito.
(d.p.)