Statuto, M5S: “L’autonomia valdostana è al centro del nostro impegno in Consiglio regionale”
Lo sottolinea Luciano Mossa dopo l'approvazione all'unanimità di un provvedimento sullo modifiche allo Statuto
«L’Autonomia valdostana è al centro del nostro impegno in Consiglio regionale.» Lo sottolineano i consiglieri del gruppo Movimento 5 Stelle commentando l’esito della della discussione consiliare di ieri, giovedì 4 ottobre 2018, sul parere riguardante una proposta di legge costituzionale di iniziativa parlamentare sulle modifiche dello Statuto regionale. Parere che è stato approvato all’unanimità dal Consiglio regionale, ma che era stato licenziato, in modo differente, dalla prima Commissione consiliare “Istituzioni e Autonomia” con il voto contrario del M5S il 20 settembre scorso.
Proposta votata in Commissione
«Il Movimento 5 Stelle – spiega il Capogruppo Luciano Mossa – aveva infatti fin da subito evidenziato che la proposta votata in Commissione di fatto riduceva il potere del Consiglio sulle modificazioni statutarie, rendendolo ostaggio di una minoranza (solo 12 Consiglieri) che avrebbe in futuro potuto consentire derive centraliste, limitando molto la possibilità per i valdostani di tutelare le proprie prerogative statutarie.»
L’insistenza del M5S
«L’insistenza con cui ieri il M5S – aggiunge il Consigliere Mossa – ha dapprima chiesto l’interruzione dei lavori dell’Assemblea per condividere il problema con il gruppo Impegno Civico e, successivamente, con la loro collaborazione, ha convinto l’intero Consiglio a rivedere la posizione precedentemente assunta, ha garantito una presa di posizione unanime dell’intera Assemblea che permette un maggior controllo da parte della Valle d’Aosta sulla propria Autonomia. Il Movimento 5 Stelle valdostano ha così dimostrato sul campo che il titolo del proprio programma elettorale “Riprendiamoci l’Autonomia” non è uno slogan, contrariamente a quanto dichiarato in campagna elettorale da esponenti di altre forze politiche, ma è al centro della propria azione politica.»
(re.newsvda.it)