Aosta: dalla giunta stop alla scuola di Tzamberlet
Stop alla scuola di Tzamberlet di Aosta. E’ quanto ha deciso la giunta regionale riunitasi in seduta straordinaria questa mattina, martedì 6 novembre ad Aosta.
Le cause
A determinare la retromarcia della giunta sulla scuola polmone sono intervenute diverse valutazioni. In primo luogo le previsioni circa l’andamento della popolazione scolastica. «Dagli studi fatti in questi mesi – ha spiegato l’assessore alla Pubblica istruzione Paolo Sammaritani – è emerso che, dal 2012 al 2017, il calo demografico è stato importante, pari al 23%. Abbiamo ritenuto quindi che fosse principio di buona amministrazione rivalutare l’esecuzione di quest’opera e, conseguentemente, di rivalutare la ristrutturare l’istituto scolastico di via Torino». Fra le altre considerazioni che hanno portato allo stop della procedura di gara la contrazione delle risorse finanziarie disponibili, l’esigenza di riprogrammare gli interventi sull’edilizia scolastica e la chiusura del collegamento ferroviario tra Aosta e Pré-Saint-Didier, con il relativo impatto sul trasporto pubblico esistente.
La valutazione tecnica
Il governo regionale ha deciso inoltre di affidare a un gruppo di tre professionisti scelti presso il Politecnico di Torino, la redazione di una relazione per verificare gli aspetti tecnici ed economici connessi alla realizzazione della scuola polmone. Il gruppo sarà coordinato dal Nucleo di valutazione e verifica delle opere pubbliche (Nuvvop) integrato dai Presidenti degli ordini degli architetti de degli ingegneri e da un dirigente del Comune di Aosta. «La delibera è stata condivisa da tutta la Giunta – ha sottolineato l’Assessore alle opere pubbliche Stefano Borrello – perché le esigenze dell’assessorato alla pubblica istruzione devono coordinarsi con le con gli interventi edilizi da programmare. Inoltre è necessario fare chiarezza sui costi. Lo studio verrà quindi messo a disposizione della politica per fare le opportune valutazioni».
(simona campo)