Autostrada Monte Bianco: rincaro del 6,32%, ma non per i pendolari valdostani
Il pedaggio dell’autostrada Aosta-Monte Bianco rincara del 6,32% da oggi, primo gennaio 2019, come disposto dal Decreto interministeriale del 31 dicembre. Lo comunica la R.A.V., la società che gestisce il tratto. Restano le agevolazioni per i pendolari valdostani.
A dispetto di quanto annunciato dal ministro per le Infrastrutture, Toninelli («chiederemo alle società di non aumentare il costo dei pedaggi, tranne che per più che giustificati motivi»), con questo aumento il tratto valdostano Aosta – Monte Bianco si conferma il più caro d’Italia.
Sconto per i pendolari valdostani dotati di Telepass
«Tuttavia, l’incremento non si applica ai pendolari e residenti in Valle d’Aosta con veicoli di classe A (motocicli e autovetture) provvisti di Telepass, aderenti al sistema di agevolazioni a loro riservato che ne facciano richiesta alla società concessionaria (2 transiti gratuiti ogni 4 e suoi multipli, fino ad un massimo di 48 transiti mensili) – sottolinea Rav – . Il Ministero per le Infrastrutture e Trasporti ha infatti autorizzato, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2019, l’aumento della percentuale di sconto riservata al suddetto bacino di utenza al 68,5%. Tale misura ha l’effetto di mantenere invariata la tariffa per i residenti/pendolari sui percorsi di competenza RAV (es. Aosta Ovest-Courmayeur) rispetto a quella applicata nel 2017 e nel 2018. Alla quota spettante alla concessionaria si aggiungono 6 millesimi di Euro/km per le classi A e B e 18 millesimi di Euro/km per le classi 3, 4 e 5 a beneficio dello Stato (L. 122/2010), oltre l’IVA al 22%. Il pedaggio applicato all’utenza sarà come di regola arrotondato ai 10 centesimi di Euro secondo le modalità previste dal D.L. 12/11/2001».
Tangenziale gratuita
Sempre fino al 31 dicembre 2019 restano in vigore anche le altre agevolazioni Telepass già poste in essere dalle società, ovvero l’utilizzo gratuito della tangenziale di Aosta e le riduzioni di importo applicate ai transiti in entrata/uscita agli svincoli liberi di Aosta Ovest e di Morgex.
(re.newsvda.it)