Lega VdA: Fattore Famiglia, pronta una proposta di legge
La normativa prevede aiuti aggiuntivi in base ai carichi familiari
Lega VdA: pronta la proposta di legge per introdurre il Fattore Famiglia, che prevede aiuti aggiuntivi in termini di welfare in caso di maggiori carichi familiari. Il gruppo consiliare della Lega Vallée d’Aoste lo ha annunciato giovedì 10 gennaio in Consiglio Valle.
Fattore Famiglia
Il Fattore Famiglia è un indicatore sintetico della situazione reddituale e patrimoniale che, integrando l’Isee, nel rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni. Potrà favorire l’accesso ai servizi alle famiglie. Questo fattore tiene conto del numero dei figli, delle fasce di età differenti, delle conseguenze derivanti da una separazione. Prende in considerazione anche il contributo per il mantenimento dei figli.
E ancora la diversificazione delle condizioni di disabilità e non autosufficienza, anche in relazione alla presenza di minori. Sono fattori da riconoscere nella Scala di Equivalenza. Le condizioni abitative alla luce del numero dei componenti del nucleo familiare sono un fattore che riteniamo vada incluso. Le aree di applicazione del Fattore Famiglia sono molteplici. Tra queste i progetti di inserimento lavorativo; i contratti di locazione a canone concordato; il trasporto pubblico locale, l’accesso alle misure per la genitorialità e l’infanzia come i nidi gratis e l’introduzione di un bonus famiglia.
L’attuazione del Fattore Famiglia potrebbe inoltre favorire una riflessione sulla definizione del quoziente familiare ai fini del calcolo dell’Irpef regionale. Al fine di assicurare omogeneità di accesso e trattamento a parità di medesime condizioni delle famiglie, sarà opportuno che l’indicatore economico possa valere anche per la definizione di eventuali compartecipazioni per le prestazioni erogate dai Comuni a valere su finanziamenti europei, nazionali o regionali. Infine, ai fini dell’individuazione della compartecipazione al costo del servizio, sarebbe opportuna l’adozione dell’ISEE Fattore Famiglia secondo modalità che perseguano una maggior proporzionalità tra tariffa e condizioni economiche e sociali della famiglia.