Bastonate a un turista, chiuse indagini sull’albergatore Paolo Maccari
L'albergatore avrebbe percosso un turista con un bastone da fiolet.
La Procura aostana ha concluso le indagini nei confronti di Paolo Maccari, un albergatore cinquantaduenne accusato di lesioni aggravate e porto ingiustificato di armi od oggetti atti a offendere.
La presunta aggressione
I fatti risalgono allo scorso agosto: un famiglia di turisti inglesi, a causa di un guasto all’autovettura, era stata accompagnata dall’assistenza stradale presso l’albergo gestisto da Maccari; vista l’indisponibilità di un’unica camera, il turista aveva però optato per una differente soluzione per il soggiorno. Secondo quanto ricostruito, al diniego dell’albergatore di utilizzare i servizi igienici, la figlia minore del turista (7 anni) avrebbe urinato in una siepe adiacente all’albergo e, per questo motivo, l’albergatore (nonché editore del settimanale La Vallée Notizie) avrebbe percosso il padre della bimba con un bastone da fiolet.
Recensione virale su Trip Advisor
La famiglia, sotto choc, non andò subito in ospedale. La moglie della presunta vittima si affidò a Trip Advisor per raccontare l’accaduto. Il fatto, come riportato nell’accusa della signora Audrey Goodridge, è accaduto nella notte di sabato 18 agosto. Arrivati nella struttura di Maccari, la donna avrebbe chiesto al titolare se la figlia potesse utilizzare il bagno «erano sette ore che aspettava di andare ed era disperata – continua il racconto della donna-. Hanno rifiutato dicendo che non eravamo ospiti». Il padre avrebbe quindi accompagnato la figlia a farla «nel posto il più lontano possibile dall’albergo». A quel punto però il gestore dell’hotel, secondo quanto raccontato dalla turista, avrebbe preso un bastone e con quello avrebbe picchiato il marito sulla schiena «causandogli una grave ferita».
Pronta la replica, sempre attraverso il portale, del titolare dell’albergo, a firma Paolo M. (Paolo Maccari): «I “signori” si sono permessi di fare i loro bisogni nel parcheggio dell’hotel, sotto le finestre delle camere dei nostri clienti». Un comportamento «da veri maiali. Avevamo trovato una sistemazione per loro in due camere a euro 90 cadauna, ma volevano una family room che noi non avevamo perché l’albergo era quasi al completo. Hanno così cercato un’altra sistemazione – una family a Saint-Rhémy-en-Bosses a 150 euro – e hanno avuto pure la pretesa che chiamassimo per loro un taxi». A quel punto, la famiglia avrebbe chiesto di poter utilizzare un bagno per la bambina; al rifiuto dell’albergatore, il padre avrebbe accompagnato la figlia a urinare in un angolo del parcheggio. Di quello che sarebbe successo successivamente, raccontato dalla famiglia, l’albergatore nella replica su TripAdvisor, non fa menzione; si limita a dire che «gente del genere dovrebbe vergognarsi, altro che criticare il nostro comportamento».
Le indagini
Le indagini – coordinate dal sostituto procuratore Francesco Pizzato – sono state condotte da carabinieri e poi dalla polizia giudiziaria (aliquota della polizia di Stato), che sono riusciti a identificare le persone coinvolte.
In foto: Paolo Maccari fuori dal suo albergo, fotografato dalla moglie della presunta vittima, con il bastone.