Violenza di genere: poche risorse per la Consigliera di parità
Su questo punto concordano la consigliera regionale Daria Pulz (Adu) e l'assessora all'Istruzione Chantal Certan
La lotta contro le discriminazioni e la violenza di genere soffre di una pesante carenza di risorse che rende difficile e limita il lavoro della Consigliera di parità. Su questo punto concordano la consigliera regionale Daria Pulz (Adu) e l’assessora all’Istruzione Chantal Certan.
Certan in Consiglio Valle ha fatto sapere che il Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere non verrà incardinato nel suo assessorato. E’ la risposta alla consigliera Pulz (Adu) che aveva proposto una interpellanza. Oltre alla questione Forum Pulz aveva chiesto gli intendimenti del governo circa i compiti della Consigliera di parità.
«Non c’è alcuna intenzione di incardinare nell’assessorato della pubblica istruzione i compiti della struttura regionale competente in materia di di politiche familiari e sociali. L’intendimento è quello di continuare in una collaborazione che c’era, c’è e ci sarà anche per il futuro». E’ la risposta di Certan.
Lavoro sinergico
Per l’assessore Certan «è opportuno un lavoro sinergico con il Forum e la Consigliera di parità per migliorare quella scarsa cultura del tema violenza di genere che ancora permane nel Paese e anche in Valle». Pur apprezzando le risposte all’interpellanza, la consigliera Pulz ha voluto sottolineare che «sarebbe comunque opportuno provvedere ad una decisa riorganizzazione di tutto il settore. La Consigliera di parità ha detto rischia di incontrare difficoltà operative sia per una certa confusione sulle reali competenze sia che sulla scarsità di risorse». A riprova delle sue affermazioni la rappresentante di Adu ha indicato «lo scarso spazio riservato alla donna anche nella nuove legge elettorale, il che dimostra una generalizzata arretratezza culturale sul tema donna».
(alessandro camera)