Rifiuti elettronici: la Valle d’Aosta medaglia d’ora per raccolta
In termini di raccolta assoluta, sono 1.325 le tonnellate avviate a corretto trattamento
Rifiuti elettronici: la regione Valle d’Aosta conquista la medaglia d’oro per la raccolta di apparecchiature elettriche ed elettroniche; ha doppiato la media italiana di 5,14 chilogrammi per abitante.
I dati
Secondo i dati presentati dal Centro di Coordinamento Raee la Valle d’Aosta nel 2018 conferma in maniera netta il primato nazionale nella raccolta media pro capite; si attesta a 10,50 kg/ab, valore doppio rispetto alla media pro capite nazionale, pari a 5,14 kg/ab; di molto superiore ai 6,17 kg/ab della media pro capite dell’Italia settentrionale. In termini di raccolta assoluta, sono 1.325 le tonnellate avviate a corretto trattamento; in crescita dello 5,07% rispetto al 2017. Nel 2018 la regione diventa inoltre la prima in Italia ad assicurare alla popolazione residente la presenza di 27 centri di raccolta, di cui 23 aperti alla distribuzione.
Il commento
Dunque commenta Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE. «I risultati della raccolta di RAEE 2018 a livello nazionale sono soddisfacenti; registrano un incremento del 5% rispetto all’anno precedente. Cio è dovuto all’impegno di tutti i gestori della raccolta; siano essi Comuni, aziende della gestione rifiuti oppure distributori e installatori di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il risultato della Valle D’Aosta, che doppia il risultato nazionale, è la dimostrazione che organizzazione della raccolta, unita a qualità del servizio e capillarità, non possono che condurre a ottimi risultati. La regione è un esempio per tutte le altre aree del Paese di come si deve operare per fare quello che normativa e Comunità Europea ci chiedono. Bravi».