Europee: Adu, risultato deludente de La Sinistra ma non molliamo
POLITICA & ECONOMIA
di Danila Chenal  
il 29/05/2019

Europee: Adu, risultato deludente de La Sinistra ma non molliamo

Ambiente, diritti e uguaglianza riparte dalle 1225 preferenze di Chiara Giordano

«Il risultato alle elezioni europee della lista “La Sinistra” è stato molto deludente». Non fa giri di parole Adu che nel progetto aveva creduto. Tuttavia non demorde: «In Valle d’Aosta partiamo dalle 1225 preferenze ottenute da Chiara Giordano, la nostra candidata nella lista La Sinistra».

L’analisi

Prosegue l’analisi. «I candidati della Sinistra, forti dell’esperienza delle elette e degli eletti nella precedente legislatura, hanno cercato di costruire un discorso alternativo, ma l’esito è quello che oggi abbiamo sotto gli occhi. “La Sinistra”, così come altre liste europeiste, non è riuscita a rispondere alle profonde istanze di disagio e di smarrimento politico e culturale che stiamo vivendo in questi anni. È come se le nostre risposte non riuscissero a intercettare le domande dell’elettorato, sempre più smarrito e in cerca di narrazioni forti, sballottato fra la retorica del primatismo e la percezione di debolezza, spaventato dall’allarmismo sul fenomeno migratorio e orientato, ancora una volta, a votarsi alle promesse dell’uomo forte».

Sempre più isolati in Europa

«All’innegabile successo della Lega in Italia, però, corrisponde un magro bottino dei cosiddetti partiti sovranisti nel complesso dei paesi europei; l’Italia sarà, quindi, sempre più isolata a Bruxelles. L’ossimorica “internazionale sovranista” metterà fortemente in difficoltà il nostro Paese. A dispetto delle parole in libertà dei rappresentanti leghisti. La pesante sconfitta di domenica 26 maggio , però, ci dà ancora di più la certezza che non è questo il momento di abbandonare il campo;  oppure di rinchiudersi in un’asfittica resa dei conti, in un’impietosa – come solo a sinistra si riesce a fare – analisi delle responsabilità e delle mosse sbagliate.

Riprendiamo il filo di un discorso che da anni cerchiamo di costruire per sostanziare la partecipazione;  ascoltare le istanze dei territori; immaginare soluzioni condivise per i problemi e le tematiche che, nel bene o nel male, fanno della nostra piccola Regione una parte della grande Unione europea, con tutti i rischi e le opportunità che ciò comporta. Continueremo a lavorare insieme alle nostre consigliere, alle persone che ci appoggiano, alle associazioni e alla società civile, per contrastare le derive autoritarie dei partiti di destra; lo faremo nel nome dell’antifascismo e con l’attenzione sempre rivolta all’Ambiente, ai Diritti e all’Uguaglianza».
(re.newsvda.it)

Natale sotto la neve in Valle d’Aosta, schiarite a Santo Stefano
I primi fiocchi di neve cominceranno a scendere oggi 24 dicembre  serata della vigilia; da sabato 27 bel tempo stabile con cielo prevalentemente sereno
il 24/12/2025
I primi fiocchi di neve cominceranno a scendere oggi 24 dicembre  serata della vigilia; da sabato 27 bel tempo stabile con cielo prevalentemente seren...
Natale, il messaggio del vescovo alla diocesi: «disarmate le parole, così si può cambiare il mondo»
La messa di Natale sarà celebrata in Cattedrale domani, alle 10.30 mentre alle 16, Monsignor Lovignana celebrerà la messa alla cappella dell'ospedale Parini di Aosta; alla COllegiata di sant'Orso, alle 17.30, recita dei Vespri di Natale
il 24/12/2025
La messa di Natale sarà celebrata in Cattedrale domani, alle 10.30 mentre alle 16, Monsignor Lovignana celebrerà la messa alla cappella dell'ospedale ...