Valle d’Aosta: calano i furti, ma è boom delle truffe online
Calano i furti, ma boom delle truffe online in Valle d’Aosta. E’ quanto emerge dal bilancio di un anno di attività operativa dei carabinieri.
I risultati operativi degli ultimi dodici mesi (periodo 1 giugno/31 maggio) sono stati presentati questa mattina, martedì 4 giugno, nella caserma del Comando Gruppo Carabinieri di Aosta dai tenenti colonnelli Emanuele Caminada e Maurizio Pinardi alla vigilia del 205° anno di fondazione dell’Arma.
«Innanzitutto, diciamo che in Valle d’Aosta siamo fortunati, perché i reati sono pochi», esordisce il comandante Caminada.
Boom delle truffe online
Se nell’anno precedente i furti in abitazione erano aumentati dell’8%, negli ultimi dodici mesi si registra un calo drastico (-43%), passando da 376 a 215. «Sistemi di videosorveglianza e l’aumento delle persone che vengono controllate sul territorio, soprattutto forestieri, sono un ottimo deterrente», spiega Caminada.
Ma se calano i furti nelle abitazioni, aumentano vertiginosamente le truffe online e dell’e-commerce. Questi delitti sono infatti aumentati del 50%: 334 denunciati e 78 scoperte, con incremento del 14%). «Si tratta spesso di un raggiro maldestro, ma evidentemente efficace – commenta Caminada -. Basterebbe a volte essere un po’ più accorti per evitare la truffa. Per esempio, bisognerebbe diffidare di prezzi troppo bassi: un tablet in vendita a 100 euro dovrebbe far riflettere».
Trend dei delitti ancora in calo
I 270 carabinieri in servizio in Valle d’Aosta (di cui 5 ufficiali) da soli perseguono il 75% dell’intera delittuosità regionale; il restante 25% è opera di Polizia, Guardia di Finanza, Forestale e Polizia locale.
Negli ultimi dodici mesi sono stati 2.495 i reati contestati dall’Arma, di questi il 27% scoperti, con un leggero incremento rispetto all’anno precedente (25%).
Negli ultimi dodici mesi, oltre 12mila sono stati i servizi preventivi effettuati, (con una media di 33 pattuglie al giorno), nel corso dei quali sono stati effettuati 35.360 controlli.
I carabinieri hanno identificato 48.945 persone (+ 34%), sono stati controllati 28.225 veicoli (+ 28%), sono state ritirate 167 patenti di guida e effettuati 115 tra sequestri e fermi amministrativi di automezzi nei confronti di persone sorprese alla guida dopo aver assunto alcolici o stupefacenti. «Curioso il dato delle patenti: lo stesso dell’anno precedente – ancora Caminada -. I controlli sulla strada, che per i cittadini onesti sono visti come una scocciatura (5-10 minuti, ndr), sono molto importanti per la sicurezza dell’intera collettività. Anche in Valle d’Aosta, purtroppo, constatiamo la brutta abitudine di avvisare i veicoli che percorrono il senso opposto di marcia con le luci abbaglianti la presenza di pattuglie. E’ una pratica che può mettere in guardia chi ha qualcosa da nascondere, che con la riduzione della velocità o l’inversione di marcia, può evitare il controllo».
Per il quarto anno consecutivo il trend dei delitti è in calo, a fronte di un positivo incremento di quelli scoperti (rispettivamente -1% e +10%). A livello nazionale – primi sei mesi – i reati sono in calo del 4%.
Il 39% dei reati perpetrati sono contro il patrimonio. Anche in questo caso il calo è importante: – 14%. In forte calo il furto di ciclomotori (-50%), un dato influenzato dal basso numero totale di delitti: 6 nel 2017, 3 un anno dopo.
Lavoro in nero
Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro ha proceduto a 85 ispezioni ad altrettante aziende. Controllando la posizione di 419 lavoratori, 91 sono risultati irregolari e 36 “in nero”. Da allevamento e ristorazione le infrazioni principali. Sono stati recuperarti contributi previdenziali intenzionalmente evasi per 90 mila euro. Contestate sanzioni per violazioni amministrative per un valore di 216 mila euro.
Contrasto all’uso di stupefacenti
I Carabinieri hanno deferito 15 persone all’Autorità giudiziaria, di cui 10 in stato di arresto. Sono state 97 le persone segnalate all’Autorità prefettizia (di cui “solo” il 24% minorenni) quali utilizzatrici di sostanze stupefacenti, perlopiù hashish e marijuana). Sono stati 7,5 i Kg di sostanze stupefacenti sequestrate.
I servizi di ascolto
Sono stati oltre 700 i “servizi di ascolto” dedicati alle fasce più deboli della popolazione («quelle più a rischio», sottolinea Caminada) effettuati negli uffici comunali, postali, parrocchie o centri anziani, finalizzati a prevenire e contrastare le truffe e i furti.
Negli ultimi dodici mesi sono state denunciate 7 truffe (tra cui quella classica del “falso incidente e falso carabiniere”) nei confronti di persone, con 4 arresti in flagranza di reato.
(luca mercanti)