Volontariato: presentata la decima edizione del Premio regionale
Le proposte di candidatura dovranno essere inviate entro le 13 di venerdì 2 agosto 2019
Istituito nel 2010 dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta, il Premio regionale per il Volontariato compie dieci anni. L’edizione 2019 del riconoscimento che ha come finalità la valorizzazione del ruolo del volontario nella società e la diffusione della cultura della solidarietà, è stata presentata oggi.
«Il 2019 rappresenta un traguardo di tutto rispetto – ha detto la Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini -: i primi dieci anni di un progetto che siamo riusciti dapprima ad alimentare, poi a consolidare. Questo lo dobbiamo innanzitutto alla vocazione solidaristica del Consiglio regionale, che ha trovato terreno fertile nella operosità delle tante Associazioni di volontariato che sono attive in Valle d’Aosta».
I partner
Quest’anno l’iniziativa è sostenuta dall’Associazione Amici Fiamme Gialle Valle d’Aosta, dai Lions Clubs “Aosta Host”, “Aosta Mont-Blanc” e “Cervino”, nonché dei Rotary Clubs “Aosta” e “Courmayeur Valdigne”; si avvale inoltre della collaborazione del CSV.
Il Premio e i riconoscimenti
Accanto al Premio, che mette in palio 5.000 euro per il miglior progetto sul territorio regionale, saranno assegnati cinque riconoscimenti, del valore di 4.000 euro ciascuno, a cinque progetti giudicati particolarmente meritori.
Le candidature
Possono candidarsi le associazioni di volontariato non-profit riconosciute, le associazioni di promozione sociale senza scopo di lucro, i gruppi di volontari appartenenti ad un’associazione di volontariato non-profit riconosciuta, gli enti che abbiano finalità di solidarietà sociale. Tutti questi soggetti devono operare sul territorio valdostano. Le proposte di candidatura possono essere presentate da associazioni di volontariato con sede in Valle d’Aosta, dal Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta e da enti pubblici o privati che abbiano sede in Valle d’Aosta.
Le proposte, redatte sulla scheda di candidatura scaricabile dal sito www.consiglio.vda.it, dovranno essere accompagnate da una fotocopia del documento di identità del legale rappresentante dell’associazione o ente proponente. La scheda potrà essere accompagnata da materiale aggiuntivo (rassegna stampa o altra documentazione ritenuta utile). Le proposte di candidatura dovranno essere inviate, entro le 13 di venerdì 2 agosto 2019, tramite Pec all’indirizzo consiglio.regione.vda@cert.legalmail.it, oppure via fax al n. 0165/526257, oppure ancora a mano al seguente indirizzo: Consiglio regionale della Valle d’Aosta – Ufficio Protocollo, piazza A. Deffeyes, 1, 11100 Aosta.
La giuria e i criteri di valutazione
L’assegnazione del premio e dei riconoscimenti è affidata ad un’apposita giuria, presieduta dal Presidente dell’Assemblea valdostana e da un Presidente onorario, nominata dallo stesso e composta dai membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (o loro delegati), due rappresentanti dell’Associazione Amici Fiamme Gialle Valle d’Aosta, un rappresentante per ogni Lions Club e Rotary Club che sostiene il Premio (salvo diversa indicazione da parte degli stessi), quattro rappresentanti della società civile, di cui almeno due in rappresentanza del mondo del volontariato della Valle d’Aosta. Per l’assegnazione del Premio e dei riconoscimenti saranno valutati i progetti in fase di attuazione, oppure da svolgersi, che comportino un preventivo di spesa, al netto di eventuali contributi di enti pubblici o privati, uguale o superiore all’importo del Premio o del riconoscimento da assegnare e che abbiano delle ricadute sul territorio della Valle d’Aosta.
I progetti pervenuti saranno valutati secondo i criteri dell’originalità ed innovatività della proposta, nonché della capacità di fare rete, della sostenibilità del progetto nel tempo, dei destinatari e del cofinanziamento da soggetti esterni.
Per celebrare degnamente questi 10 anni, sarà proposto un convegno sul mondo del volontariato, che vedrà la partecipazione di relatori autorevoli e tra questi ha già dato l’adesione il Presidente del Sermig, Servizio Missionario Giovani, Ernesto Olivero al fine di approfondire i temi principali legati al Premio.