Crisi in Regione, Alpe, Fv, Uv, Uvp e Sa dicono sì al contratto con Rete Civica
Sì all’accordo con Rete Civica. Lo dicono Alpe, Fv, Stella Alpina, Uv e Uvp i cui direttivi si sono riuniti ieri, lunedì primo luglio.
All’ordine del giorno, la crisi in Regione che ha portato, con l’uscita di Claudio Restano da Pour Notre Vallée, la maggioranza che sostiene il governo Fosson in minoranza.
In soccorso del governo Fosson arriva Rete Civica, che darà un appoggio senza assumersi responsabilità di governo. Un appoggio su un contratto amministrativo composto di 14 punti, con scadenza luglio 2020 quando dovrebbero svolgersi nuove elezioni.
Gli effetti dell’accordo si avranno già da oggi pomeriggio, martedì 2 luglio, quando è convocata una seduta del Consiglio regionale.
Alpe
Per Alpe, il documento di 14 punti «individua obiettivi istituzionali e amministrativi considerati prioritari. Sui temi rilevanti, anche già previsti dal programma Fosson, verrà avviato un confronto preventivo».
Il Direttivo di Alpe sostiene «l’azione amministrativa dei suoi eletti in Consiglio regionale» e condivide «i punti concordati e sottoscritti, considerandoli espressione di obiettivi che il movimento persegue da sempre».
Front Valdotain
«In virtù del fatto che quello sottoposto all’attenzione è un progetto di natura puramente amministrativa e non di natura politica, il Front Valdôtain dà mandato alla propria rappresentante in Consiglio regionale di sottoscrivere il documento ‘Reciproci impegni per una collaborazione mirata’, annunciando sin da subito che i suoi punti verranno analizzati e valutati singolarmente e di volta in volta sulla base di come verranno declinati nel dettaglio, coerentemente con gli obiettivi elencati nel proprio manifesto di intenti, garantendo lealtà di comportamento e di azione, anche e soprattutto alla luce della serietà dimostrata e dell’impegno profuso in questo delicato momento dal Presidente della Regione, Antonio Fosson», si legge in una nota.
Per Front Valdotain la priorità è «l’elezione diretta del Presidente della Regione, unica via per garantire stabilità e governabilità alla Valle d’Aosta, affinché non si ripetano più scenari di instabilità come quelli verificatisi negli ultimi anni».
Il Front Valdôtain non ritiene più «accettabile che le varie maggioranze in Consiglio regionale siano tenute in scacco di volta in volta dagli eventuali ‘mal di pancia’ del singolo consigliere di turno, poiché soltanto con la stabilità e con una conseguente programmazione certa e di medio-lungo periodo dell’azione amministrativa, si possono dare risposte alle richieste e alle istanze avanzate dalle valdostane e dai valdostani. Evidenza, quest’ultima, che non può non trovare tutti d’accordo. Motivo per cui il Front Valdôtain invita la propria rappresentante in Consiglio Valle a sostenere con forza la riforma della legge elettorale»
Stella Alpina
«Sentite le relazioni dei suoi consiglieri regionali, il direttivo e il coordinamento di Stella Alpina ha preso visione degli accordi siglati con i consiglieri di Rete Civica – si legge in una nota -. Stella Alpina ribadisce la validità del programma che ha portato alla formazione del governo Fosson e auspica che la maggioranza affronti con decisioni rapide, incisive e concrete i tanti temi amministrativi che sono all’ordine del giorno della nostra Regione».
Uvp
«Dopo un approfondito dibattito, il Conseil des Communautés riconosce la validità del lavoro svolto dal presidente Fosson, coadiuvato dai capi gruppo delle forze autonomiste, per garantire il buon funzionamento dell’attività politica/amministrativa al fine di raggiungere quegli obiettivi considerati prioritari per la comunità valdostana – si legge in una nota dell’Uvp – .L’interlocuzione con il gruppo Rete Civica ha infatti permesso di costruire un percorso per affrontare alcuni importanti temi urgenti riformatori, partendo dalla governabilità, e per garantire continuità rispetto al lavoro che le forze politiche autonomiste hanno, con serietà, intrapreso, sin dalla nascita del governo Fosson».
Uv
Preso atto che le consultazioni del presidente Fosson avevano quali obiettivi quelli di rinforzare la maggioranza regionale e realizzare un programma condiviso a dicembre 2018 con il sostegno di Rete Civica, il Conseil Fédéral «all’unanimità – si legge in una nota – dà fiducia al lavoro svolto dai consiglieri regionali e augura loro di dare seguito agli impegni intrapresi per realizzare il programma sottoscritto».
(re.newsvda.it)