Prima infanzia Aosta: riaprono l’Ape Luna e La Farfavola, ma non sono solo 2 garderie
Dal primo ottobre, nel capoluogo, apriranno due presidi di quartiere per la prima infanzia, con servizi per tutta la famiglia, nati dalla co-progettazione tra l'amministrazione comunale e la cooperativa sociale La Sorgente
Prima infanzia: riaprono L’Ape Luna e La Farfavola, ma non sono solo 2 garderie.
Novità, dal primo ottobre, al comune di Aosta che aprirà due presidi di quartiere destinati alla prima infanzia.
Parole d’ordine flessibilità e iscrizione immediata, senza passare attraverso graduatorie.
Non soltanto accoglienza e custodia dei bambini, ma una serie di proposte che abbracceranno le esigenze di tutta la famiglia.
Le parole dell’assessore ai Servizi Sociali Girasole
«Nel passato, l’esternalizzazione dei servizi ha reso possibile mantenere le strutture sul territorio – ha commentato l’assessore ai Servizi Sociali Luca Girasole – oggi, siamo riusciti, in pochi mesi, a ripristinare il presidio territoriale nei servizi alla prima infanzia che era venuto meno con la chiusura delle due strutture private nei quartieri.
L’obiettivo della co-progettazione – più snella e dinamica di un tradizionale bando – è sicuramente la strada da continuare a percorrere.
Così come per i servizi agli anziani, l’obiettivo rimane lo sviluppo di una rete sempre più salda tra famiglie, operatori dei servizi e amministrazione comunale.
Il successo del nuovo approccio sarà proprio la partecipazione attiva delle famiglie che vivono la realtà del quartiere.
«La burocrazia affossa tante iniziative, ma le competenze e la dedizione possono fare grandi cose – ha concluso l’assessore Girasole, ringraziando la cooperativa La Sorgente e gli uffici e soprattutto la dottoressa Laura Morelli. Dalla gara, alla linee guida, fino alla delibera di Giunta che approva lo schema di convenzione con la cooperativa La Sorgente approvata stamane sono passati tre mesi. Un lavoro continuo, duro e proficuo che ci permetterà di inaugurare i servizi il primo ottobre».
Non soltanto garderie
L’Ape Luna e La Farfavola potranno ospitare 16 piccoli utenti nella fascia fino a 3 anni, con tempi flessibili, pensati per rispondere all’esigenza delle famiglie e che potranno, su suggerimento delle famiglie stesse, essere rimodulati.
Accanto all’accoglienza e alla custodia dei bambini, la proposta progettuale della cooperativa La Sorgente ha inteso rispondere alle diverse esigenze di due zone della città – il quartiere Dora e il quartiere Cogne, con tutta una serie di servizi aggiuntivi.
Spazi per favorire l’incontro tra famiglie, sostegno psicologico, laboratori di musica, danza e teatro ma anche baby sitting, ludoteca, mediazione culturale sono alcune delle proposte offerte, man mano che le famiglie esprimeranno i propri bisogni.
I commenti della cooperativa La Sorgente
«Siamo felici di rimetterci in pista nei quartieri, con i bambini e le famiglie – ha commentato il presidente della cooperativa La Sorgente Riccardo Jacquemod – un’opportunità per valorizzare il lavoro che dal 1996 facciamo con continuità.
E’ per noi motivo di grande soddisfazione, l’apprezzamento alla nostra proposta progettuale, fatta di progetti sperimentali che cresceranno insieme al presidio per la prima infanzia».
Di «approccio progettuale che ha voluto tenere conto in modo trasversale delle esigenze di due zone della città molto diverse» ha parlato la vice presidente della cooperativa La Sorgente Stefania Sacchi che ha evidenziato «come la modalità più agile della coprogettazione consente interventi mirati che possono anche trasformarsi per meglio rispondere ai bisogni reale della comunità».
La referente dei nuovi presidi Giulia Henriet ha parlato «di esigenze diverse tra il quartiere Dora e il quartiere Cogne. Famiglie di nuovo insediamento, con bambini al Dora e famiglie di immigrati e qualche situazione di disagio al quartiere Cogne che hanno bisogno di incontri diversi.
Ape Luna e Farfavola
All’Ape Luna saranno attivati spazi di incontro, sostegno psicologico, ma anche uno spazio di incontro per le famiglie con figli, non soltanto in età 0-3 anni.
E’ previsto anche uno spazio co-working, a sostegno delle mamme, con sala riunioni, sala colloqui e uno spazio di lavoro.
Dal mese di gennaio saranno attivi anche i servizi salva tempo, per aiutare l’organizzazione dei tempi famiglia-lavoro anche nelle piccole commissioni banca o posta che spesso rappresentano un ostacolo.
Alla Farfavola saranno offerti un servizio di mediazione culturale, laboratori di musica, danza e teatro, per l’esigenza di trovare linguaggi espressivi trasversali che non siano soltanto la lingua, ma anche ma anche servizi di sostegno a chi affronta la disabilità del proprio figlio».
Tra i tanti progetti anche un ciclo di incontri sulle dipendenze dai nuovi media, uno spazio neutro per gli assistenti sociali.
Iscrizioni
A partire da domani, giovedì 19 settembre, sarà possibile iscrivere i propri bimbi all’Ape Luna o alla Farfavola, recandosi alla sede della cooperativa La Sorgente, in via Binel 12 ad Aosta.
I costi del servizio
Per partecipare ai servizi previsti dal progetto di coprogettazione è necessario sottoscrivere una tessera che ha validità annuale e un costo di 10 euro.
Per fruire del servizio, le famiglie potranno acquistare ‘pacchetti’ di ore, fruibili senza scadenza o nel bimestre, a seconda della soluzione scelta.
La tariffa è di 10 euro all’ora, il carnet da 10 ore costa 70 euro, quello da 100 ore 300 euro.
Esiste un tariffario diverso però se la frequenza è continua; in questo caso il carnet da 130 ore costa 250 euro, 160 ore costano 280 euro e oltre le 160 il costo è di 295 euro, con possibilità di portare le ore avanzate al mese successivo.
Nella foto in alto, da sinistra, Stefania Sacchi, Luca Girasole, Giulia Henriet e Riccardo Jacquemod.
(cinzia timpano)