Lega Valle d’Aosta: no a ribaltoni, sì a elezioni
Lo ribadisce Marialice Boldi, commissaria per la Valle della lega
No a ribaltoni, sì a elezioni. Lo dice la commissaria della Lega Valle d’Aosta Marialice Boldi.
«Il Governo Regionale non è in grado di offrire prospettive certe ai cittadini proprio a causa delle ambiguità delle forze che lo sostengono, alla necessità di dover accontentare il nuovo alleato Rete civica e ai continui tentennamenti che lo portano spesso a ricercare una stampella nei pentastellati locali – si legge in una nota -. I gruppi regionali Lega Vallée d’Aoste, Mouv’ e il Consigliere Restano hanno, come si sa, presentato una mozione di sfiducia nei confronti del presidente Fosson a causa della sua inadeguatezza politica espressa nella conduzione e nell’indirizzo amministrativo del governo regionale. In queste ore voci di corridoio vedrebbero la Lega alla guida di un ipotetico ribaltone. Nulla di più sbagliato! La Lega vuole tornare al governo della Regione ma vuole tornarci con la legittimazione delle urne».
Boldi sottolinea l’esito del voto in Umbria. «Innanzi tutto voglio plaudire al confortante dato dell’affluenza elettorale. Un dato significativo che dimostra come, quando si prospetta un effettivo cambiamento, i cittadini vadano a votare – commenta la commissaria -. La vittoria della coalizione di centrodestra in Umbria era preannunciata. I sondaggi tuttavia non prevedevano un divario di tale portata, ma tant’è. Possiamo invece affermare con certezza che per il Movimento Cinque Stelle l’appuntamento elettorale umbro sia stato una vera e propria debacle: hanno pagato l’incoerenza. Chi va a votare vuole chiarezza, vuol sapere che il suo voto non verrà tradito in base ad interessi e manovre che hanno come unico scopo il mantenimento o il raggiungimento della poltrona».
(re.newsvda.it)