Tradizioni, da domani in edicola il Messager Valdôtain
L'Almanacco illustrato è alla 109esima edizione
«Il Messager Valdôtain, che ricostruisce l’anno che è stato e getta le basi per quello che verrà, fa parte a pieno titolo della cultura valdostana; è testimonianza scritta di quello che è la nostra regione». Lo ha sottolineato la presidente del Consiglio Valle Emily Rini nel presentare la 109esima edizione dell’Almanach illustré.
Il Messager arriva puntuale anche quest’anno in edicola il 7 dicembre: 352 pagine e centinaia di foto mettono su carta gli eventi del 2019, i nuovi nati e i decessi; matrimoni e foto di quattro generazioni, carnevali e gite. Il tutto coordinato da Luigi Calderola. «Per tutte le famiglie è un appuntamento imprescindibile, il Messager è un elemento della tradizione valdostana» ha aggiunto l’assessora all’Istruzione Chantal Certan.
In primo piano la valle del Lys e gli otto secoli della tradizione walser; la figura a 100 anni dalla nascita, dello storico Orphée Zanolli; i 100 anni dell’Associazione nazionale Alpini e il conferimento al Battaglione Aosta della Medaglia d’oro al valore militare; il centenario della nascita di Primo Levi; il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici analizzati dalla professoressa Augusta Cerutti.
Sfogliando l’almanacco, si troveranno come ogni anno gli inserti relativi agli sport popolari e ad altre discipline sportive, la pagina di storia, di cronaca, di politica. Accompagnano il volume l’Agenda 2000 e il calendario da appendere con le fotografie di Renzino Cosson, scattate negli ultimi anni ai ghiacciai valdostani.
(danila chenal)