MTB: il Covid-19 fa saltare gli Europei giovanili di Pila
Anche gli organizzatori della rassegna continentale alzano bandiera bianca di fronte alla pandemia
Il Covid-19 fa saltare gli Europei giovanili di Pila di mountain bike. La rassegna continentale si unisce così al lunghissimo elenco di manifestazioni sportive cancellate dalla pandemia. La competizione riservata a Esordienti e Allievi era in programma dal 27 luglio al 1° agosto.
Il Covid-19 fa saltare gli Europei Giovanili di Pila
Il presidente del Pila Bike Planet, club organizzatore dell’evento, è dispiaciuto. «Con enorme rammarico abbiamo deciso di non dare corso all’organizzazione dell’Europeo giovanile – ammette Felice Piccolo -. Ci sono troppe incertezze sui protocolli da seguire nella disputa delle gare. A questo, poi, si aggiunge il fatto che ancora non sappiamo se e come potremmo ospitare atleti e accompagnatori. Insomma, non c’è chiarezza su nessun aspetto. Certo, avremmo potuto ‘fare melina’ ancora per qualche settimana, ma non ci siamo sentiti di tenere in sospeso un così grande numero di addetti ai lavori».
Il rammarico della FCI valdostana
Anche nella federclismo rossonera c’è rammarico. «È un vero peccato dover rinunciare a un evento così importante – dichiara la presidente Francesca Pellizzer -. Dispiace sia per il movimento regionale e nazionale, che per la promozione turistica della Valle d’Aosta. I dubbi e i problemi senza risposte sono tanti ed è giusto rispettare la decisione del comitato organizzatore. Dopo due anni di organizzazione a livelli altissimi, i rapporti rimangono saldi. Insieme alla Regione restiamo in attesa delle decisioni che la Federazione Europea assumerà nei mesi prossimi. Vedremo se ci sarà data una seconda chance nel 2021, oppure se ci saranno assegnate altre manifestazioni di livello internazionale di assoluto prestigio».
(d.p.)