Alpini in lutto: addio a Luigi Enea, il maresciallo gentile di Aosta

Ha lottato fino all’ultimo, ma alla fine ha dovuto lasciare lo zaino a terra. Si è spento ieri, domenica 2 agosto, a Torino Luigi Enea,  maresciallo degli alpini in pensione.

In tanti ricordano Enea come «il maresciallo gentile». Palermitano di nascita, viveva ad Aosta da molti anni. Era in pensione dal 2008.

La scorsa primavera Luigi Enea era stato sottoposto a un intervento chirurgico.

Luigi Enea si separava a stento dal suo cappello da alpino. Infaticabile, era una delle figure storiche presenti allo chalet degli alpini del Marché Vert Noel, ma anche alla postazione della Fiera di Sant’Orso e al Banco Alimentare.

«Ha lottato con tanto coraggio, sino alla fine contro il male che lo affliggeva – ricorda l’ex commilitone alpino Carlo Gobbo -. Il suo amore per il cappello alpino era diventato per tutti noi un riferimento importante e la sua Alpinità lo aveva fatto giungere sino al grado di Luogotenente (grado che spetta a chi ha ricoperto il ruolo di primo maresciallo per almeno 14 anni, ndr). Era il Past Capo Gruppo dell’Aosta ed è stato lui a trasmettermi il testimone alla guida di una delle più gloriose ‘famiglie’ di alpini valdostane. Ci mancherà molto».

(re.aostanews.it)