M5S, Operazione ‘Restituzione’: acquistati e donati strumenti musicali
Con una parte dei loro emolumenti, i quattro consiglieri regionali pentastellati uscenti Manuela Nasso, Maria Luisa Russo, Luciano Mossa e Luigi Vésan hanno acquistato tre clarinetti, una tromba e un corno inglese per il Corps Philarmonique di Châtillon.
Tre clarinetti, una tromba e un corno inglese.
Sono i nuovi strumenti musicali che gli allievi del Corps Philarmonique del comune di Châtillon hanno a disposizione da qualche settimana, grazie al progetto di restituzione degli emolumenti dei quattro consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Manuela Nasso, Maria Luisa Russo, Luciano Mossa e Luigi Vésan.
La spesa è di circa 8 mila euro; gli strumenti sono stati consegnati al comune di Châtillon che impiegherà gli strumenti per i corsi destinati agli aspiranti musicisti.
I commenti
«La musica è creatività, libertà di espressione, opportunità di comunicare le proprie sensazioni, per questo ha una grande valenza formativa: riempie il cuore ed il cervello.
Fare musica, ascoltare musica, studiare la musica significa avvicinarsi alla conoscenza vera; significa elevarsi emotivamente e culturalmente ed iniziare un lungo cammino di conoscenza.
Ricordate che, anche se noi siamo stati il mezzo, i soldi sono dei valdostani, per cui questo è un dono da parte di tutti. Siatene orgogliosi» – scrive sulla sua pagina FB il consigliere pentastellato uscente Luciano Mossa.
«Una donazione che mi rende particolarmente contenta in quanto attraverso questi acquisti dei ragazzi potranno imparare a suonare uno strumento musicale e di conseguenza apprendere una disciplina, stare insieme.
Ne do comunicazione solo ora perché eravamo in regime di par condicio.
Speriamo che nel prossimo Consiglio Regionale ci siano dei consiglieri che, come noi, decidano di donare una parte di stipendio al fine di acquistare beni per la comunità e dare un segnale forte – ha aggiunto dalla sua pagina FB la consigliera Manuela Nasso.
Parole di ringraziamento anche dalla sindaca uscente Tamara Lanaro: «Durante il mandato ci sono stati momenti gioiosi ed emozionanti, questo è uno di quelli importanti e veri perché rinunciare alle proprie indennità e poter scegliere come destinarli attribuisce maggiore concretezza alle proprie azioni. Grazie di cuore».
Nella foto in alto, la consegna simbolica degli strumenti alla sindaca Tamara Lanaro.
(c.t.)