Lunedì sciopero del trasporto pubblico locale anche in Valle d’Aosta
Filt-Cgil, Fit-Cisl, Savt trasporti e Uil trasporti aderiscono all'iniziativa nazionale, proclamando un'astensione dal lavoro di quattro ore per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale
Aderiscono anche i sindacati della Valle d’Aosta allo sciopero nazionale di quattro ore del trasporto pubblico locale di lunedì 8 febbraio 2021.
A confermare l’adesione, in un comunicato, sono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Savt trasporti e Uil trasporti, che seguiranno le seguenti modalità: 4 ore di sciopero dalle 8 alle 12 per personale viaggiante e biglietterie, ultime quattro ore del turno per il personale restante.
Le motivazioni
Lo sciopero proclamato dalle segreterie nazionali arriva a causa dell’interruzione del confronto per il rinnovo del contratto nazionale di Autoferrotranvieri Internavigatori (mobilità TPL), scaduto da oltre tre anni.
A questo si aggiunge «l’esito negativo delle procedure di raffreddamento e conciliazione previste dalla legge nazionale 146/90 e successive modifiche e integrazioni» spiegano i sindacati di chez nous, che poi incalzano.
«Siamo consapevoli della grave emergenza che ha colpito il Paese, ma altrettanto convinti che proprio coloro che hanno lavorato con impegno, professionalità e a rischio dell’incolumità personale per consentire il diritto alla mobilità della cittadinanza non possono non veder riconosciuto il diritto al rinnovo del contratto – sottolineano le segreterie regionali -. Stesso discorso vale per il miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali».
In Valle d’Aosta, lo sciopero avverrà nel rispetto degli accordi attuativi e delle provvisorie regolamentazioni di cui alla Legge 146/90, così come modificato dalla Legge 83/2000 e come da prassi consolidata.
(re.aostanews.it)