Aosta: Nuti punta sul Marché Vert e sulla Fiera di Sant’Orso per il rilancio
Si va avanti con la pedonalizzazione dell'Arco d'Augusto e lo smantellamento dello stadio Puchoz: è quanto emerso dall'illustrazione del Dup
Aosta: Nuti punta sul Marché Vert e sulla Fiera di Sant’Orso per il rilancio. E’ confermato l’appuntamento con Aosta Classica. Si va avanti con la pedonalizzazione dell’Arco d’Augusto e lo smantellamento dello stadio Puchoz E’ quanto emerso dall’illustrazione del Documento unico di programmazione e del bilancio di previsione nelle Commissioni consiliari, una maratona che ha occupato l’intera giornata di martedì 23 marzo. Utilizzando un termine di uso calcistico, la discussione richiederà dei tempi supplementari in vista del Consiglio Comunale in programma a fine mese. I tempi contingentati, vista la mole di argomenti da trattare, hanno causato diversi malumori all’interno dell’opposizione.
I contenuti
Nonostante le difficoltà legate alla pandemia che ha ristretto le risorse da impiegare nei vari settori l’amministrazione Nuti punta a un rilancio del capoluogo partendo da due punti fermissimi, il Marché Vert Nöel e la Fiera di Sant’Orso.
«Seppur in un clima di difficoltà a causa della pandemia – ha spiegato l’assessore alle Attività produttive Alina Sapinet, – abbiamo cercato di portare avanti progetti che possano portare a una nuova promozione della nostra città, riuscendo a portare un importante indotto per le nostre attività commerciali. Cercheremo di valorizzare l’area della partenza della cabinovia per Pila trasformandola, anche nel mese estivo, in un mezzo di trasporto di interscambio tra le due località. Punteremo sulla valorizzazione e sul recupero del mercato coperto comunale».
«Puntiamo alla prossima estate per ripartire – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione, Cultura Samuele Tedesco – sperando nel miglioramento della situazione sanitaria. Confermiamo l’appuntamento con Aosta Classica, proporremo dei percorsi culturali nelle periferie per valorizzare giovani artisti e abbiamo accolto tutte le proposte di eventi. Inoltre, nel corso dell’anno riusciremo ad aprire la mediateca del quartiere Cogne».
Altri punti rilevanti che trovano spazio nel Dup sono la questione Puchoz e la pedonalizzazione totale con la valorizzazione dell’Arco di Augusto.
«La decisione dell’amministrazione sul dossier Puchoz – hanno sottolineato gli assessori Sapinet e Cometto – è quella di proseguire sull’intenzione di fornire alla cittadinanza un nuovo polmone verde abbattendo le mura e consegnando alla zona una nuova attrattiva».
«La pedonalizzazione dell’Arco di Augusto – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto – nell’ambito del progetto “Aosta sostenibile” sarà finanziato per 3 milioni e mezzo di euro e punterà a dare nuovo valore alla zona».
Le opposizioni
Molte critiche sono piovute dai banchi dell’opposizione. I consiglieri si sono dimostrati molto scettici sulle scelte della Giunta Nuti.
«Quella della maggioranza – ha spiegato Roberta Balbis di Rinascimento – è una visione di futuro che non ci appartiene totalmente, mi aspettavo molto di più e non questa descrizione sterile».
Dubbioso anche il consigliere Bruno Giordano della Lega che, durante tutto l’arco della giornata ha puntualmente fatto notare ai vari assessori le sue perplessità sui diversi capitoli del Bilancio. «Se il governo della nostra città punta sul turismo – ha commentato –, si fa fatica a comprendere come le missioni dell’assessorato competente ammonti a una cifra di soli 2 milioni di euro».
Sempre sul turismo si è detta contrariata anche Eleonora Baccini. «La stesura sulla parte relativa al turismo – ha aggiunto la rappresentante di Rinascimento – sembra proprio un copia e incolla degli anni passati. Mi sembra molto grave visto che si stratta di uno dei settori maggiormente colpito dalla crisi e non basta puntare solo sul Marché Vert visto che ha si un indotto molto importante ma solo per un mese all’anno».
(sacha paternolli)