Processo Finaosta: assolti anche in Appello Lévêque, Perron e Rollandin
La quarta sezione penale della Corte di Appello di Torino ha confermato la sentenza di primo grado "perché il fatto non sussiste"
Processo Finaosta: tutti assolti anche in Appello perché il fatto non sussiste.
La quarta sezione penale della Corte d’Appello di Torino ha assolto questa mattina, 26 aprile, l’ex presidente della Regione Valle d’Aosta Augusto Rollandin, l’ex assessore regionale al bilancio Ego Perron e l’ex presidente della Finaosta Spa Massimo Lévêque, nel processo di secondo grado riguardante la nomina di quest’ultimo a capo della finanziaria regionale.
I giudici hanno confermato la sentenza di primo grado del gup di Aosta Luca Fadda del maggio 2019.
I tre erano accusati di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Le richiesta del sostituto procuratore generale di Torino Giancarlo Avenati Bassi era di un anno di reclusione e 500 euro di multa per ognuno dei tre imputati.
Secondo l’inchiesta della procura di Aosta, nel marzo 2015, prima che fosse pubblicato il bando per la nomina del presidente di Finaosta, Rollandin e Perron ne avevano comunicato il contenuto a Lévêque assicurandogli che il compenso di 31.500 euro annui previsto sarebbe stato aumentato a 100.000 (Lévêque ne aveva richiesti almeno 80.000).
Motivando l’assoluzione di primo grado, il gup Luca Fadda aveva sottolineato che la nomina si poneva “al di fuori della nozione di ‘gara’ delineata dalla Suprema Corte nel proprio indirizzo giurisprudenziale consolidato”. Secondo la procura di Aosta, che aveva proposto l’appello, invece, da parte del gup era “stata erroneamente interpretata la fattispecie contestata e erroneamente e non adeguatamente valutate le prove documentali”.
“Siamo tutti soddisfatti, vedremo se la procura generale proporrà ricorso in Cassazione”, commenta l’avvocato Maria Rita Bagalà che difende Massimo Lévêque -. Aspettiamo le motivazioni, in linea di massima dovrebbe essere stato confermato il principio di diritto”.
(re.aostanews.it)