Aosta: flash-mob sfugge di mano, corteo non autorizzato nel centro storico
In poco meno di un centinaio hanno sfilato fino all'Arco d'Augusto, dove tutti hanno intonato insieme "danser encore"; pochissime le mascherine
Un flash mob “sfuggito di mano” si trasforma in un corteo non autorizzato. Musica, canti e balli nel centro storico. Pochissime mascherine. E’ quanto accaduto nel tardo pomeriggio di sabato 1° maggio nel centro di Aosta.
Il Dpcm in vigore consente solo lo svolgimento di manifestazioni in forma statica.
Il flash mob
Ma andiamo con ordine. Un gruppo di musicisti si era riunito in piazza Chanoux, sotto al Municipio, per l’ormai classico flash mob – diffuso in tutta Europa – in cui si canta e si suona la canzone “Danser encore”.
In poco tempo, però, intorno ai suonatori si è raccolto un nutrito gruppo di persone. Poco meno di un centinaio. «Non sapevo di nessuna manifestazione», dice qualcuno. «Io ho solo visto che c’è della musica e mi sono fermato», aggiunge un altro dei presenti.
Il corteo
Fatto sta che, dopo qualche minuto, i musicisti – seguiti da tutti i presenti – si sono avviati suonando lungo via Porta Praetoria, verso l’Arco d’Augusto. Tra gli altri, a guidare la “marcia” c’era Vincent Boniface. Spiega: «Siamo un gruppo di musicisti. Abbiamo raccolto il testimone di un’ormai consolidata tradizione europea: cantare “Danser encore”. Vogliamo far capire l’urgenza che ha chi vive la musica e la danza di riappropriarsene». Poi però precisa: «Nessun corteo. Chi ci segue? Sono cittadini».
https://www.youtube.com/watch?v=h7xoR3D9QqU
Dopo una pausa musicale all’altezza delle “porte” romane, la marcia è proseguita lungo via Sant’Anselmo. Molti i commercianti che sono usciti dalle loro attività per capire cosa stesse accadendo: qualcuno salutava con gioia il corteo, altri storcevano il naso.
Una volta raggiunta la piazza dell’Arco d’Augusto, comunque, l’allegro drappello si è fermato.
Canti sotto l’Arco d’Augusto
Creato un semicerchio intorno ai musicisti e tirate fuori chitarre e percussioni dai borsoni, tutti i presenti hanno intonato un’altra volta “danser encore”.
Uno show molto apprezzato dai presenti, che è andato avanti per una decina di minuti.
Sul posto, erano presenti alcune pattuglie della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di finanza. Ma anche gli uomini della Digos, che – come accade sempre – hanno filmato l’intera manifestazione.
(f.d.)