L’Azienda Usl della Valle d’Aosta sottoscrive un protocollo antiviolenza
A tutela e sostegno delle fasce più deboli della popolazione vittima di violenze
L’Azienda Usl della Valle d’Aosta sottoscrive un protocollo antiviolenza. L’Ausl ha aderito al Protocollo d’intesa interistituzionale per la prevenzione ed il contrasto delle violenze nei confronti della persona e della comunità familiare, elaborato in seguito all’istituzione del Tavolo permanente, coordinato dalla Procura della Repubblica di Aosta, concepito con gli obiettivi di tutela e sostegno delle fasce più deboli della popolazione vittima di violenze, promozione di interventi sul territorio finalizzati a contrastare i fattori che favoriscono l’emersione della violenza e attivazione di iniziative volte a facilitare l’assistenza e il sostegno delle vittime di violenza.
Sottoscrivendo il Protocollo d’intesa, l’Azienda Usl Valle d’Aosta, oltre all’attività declinata attraverso l’azione istituzionale di presa in carico delle persone vittime di violenza, si impegna a garantire costante ed efficace interlocuzione con le Forze dell’Ordine e con gli altri soggetti firmatari del protocollo, finalizzata anche a valorizzare e diffondere le azioni intraprese al fine di dare risposte operative ai bisogni concreti e a coordinare una sostanziale integrazione tra interventi sanitari, socio-sanitari e sociali per assicurare una globalità di sostegno per tutto il territorio di riferimento.
I firmatari
La redazione del Protocollo d’Intesa è stata promossa dalla Procura della Repubblica di Aosta – Dipartimento di indagine per la persona e la comunità familiare – e la Questura di Aosta – Squadra Mobile e sottoscritta dall’ Azienda Usl della Valle d’Aosta e dalla Presidenza della Regione Autonoma Valle d’Aosta (anche nell’ambito delle attribuzioni prefettizie spettanti al Presidente), la Presidenza del Tribunale ordinario di Aosta, l’Ordine degli Avvocati di Aosta, la Procura della Repubblica di Aosta, la Questura di Aosta, il Comando Gruppo Valle d’Aosta, l’Arma dei Carabinieri, il Comando Territoriale Aosta della Guardia di Finanza, il Comando del Corpo Forestale della Valle d’Aosta, il Dipartimento delle Politiche Sociali, la Sovrintendenza agli Studi, l’Ufficio della Consigliera di Parità, il Centro Donne contro la violenza, l’Ordine dei Giornalisti e l’Ordine degli Psicologi, l’Ordine degli Assistenti Sociali, l’associazione Soroptimist International club Valle d’Aosta.
(re.aostanews.it)