Lavoro: dalla Regione 5 milioni per i contratti a tempo indeterminato
Approvata in quarta commissione la proposta di deliberazione, nell'ambito degli interventi di politica del lavoro, che prevede aiuti fino a 10 mila euro per ogni assunzione
Una spinta per l’occupazione «di qualità», fatta di contributi per nuovi contratti a tempo indeterminato o per la trasformazione di contratti già esistenti; il tutto con uno stanziamento previsto di 5 milioni di euro.
È questo il succo della proposta di delibera approvata giovedì dalla quarta commissione regionale “Sviluppo economico”, che per l’occasione ha audito l’assessore Luigi Bertschy e la coordinatrice del Dipartimento Politiche del lavoro, Stefania Riccardi.
La proposta di delibera
L’atto, che dovrà poi essere approvato dalla Giunta, rientra negli interventi di politica del lavoro per l’anno 2021 e riguarda le linee guida per l’avvio della misura “Incentivi per un’occupazione di qualità”.
A spiegare l’iniziativa è il presidente della quarta, Giulio Grosjacques.
«La proposta di deliberazione riguarda il sostegno all’occupazione – sottolinea Grosjacques -. È infatti previsto un contributo alle piccole e medie imprese, con sede legale o operativa in Valle, sia per nuovi contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato sia per la trasformazione di quelli già in essere da tempo determinato a indeterminato».
Le cifre
Ingenti le somme in campo.
«La misura viene finanziata per 5 milioni di euro – spiega ancora il presidente -. Il contributo sarà variabile tra 8 mila e 10 mila euro per ogni singola assunzione, fino a un massimo di 30 mila euro per ogni singola azienda».
Grosjacques elogia il passo.
«È un provvedimento molto importante per l’economia della Regione – conclude -. Nel breve e medio periodo puntiamo così ad attivare oltre 500 contratti di lavoro a tempo indeterminato, con una particolare attenzione ai giovani tra i 18 e i 35 anni, alle donne e ai disoccupati».
(al.bi.)