Finaosta, lo Stato contro la legge sul funzionamento: la Regione resisterà all’impugnativa
Nel mirino anche l'aumento dei compensi degli amministratori
Finaosta, lo Stato impugna la legge sul funzionamento: la Regione resisterà all’impugnativa.
Il Consiglio dei ministri impugna la legge della Regione Valle d’Aosta sul funzionamento della Finaosta e la Regione annuncia la volontà di resistere all’impugnativa. Lo anticipa l’assessore con delega alle partecipate Luciano Caveri.
Le motivazioni del ricorso
Sottolinea: «Lo Stato è inadempiente dal 2013. Doveva fissare fasce in favore dei compensi nelle Partecipate regionali e locali. Noi abbiamo scelto, per Finaosta, di aumentare compensi al momento ridicoli rispetto alle responsabilità degli amministratori per superare un’impasse intollerabile. Il Governo Draghi impugna questa norma. Resisteremo alla Corte Costituzionale, che spero capisca le nostre ragioni e le inadempienze dello Stato che impugna la nostra legge, a conferma di una visione sempre più centralista e antiregionalista».
Secondo il Governo «talune disposizioni violano il principio di coordinamento della finanza pubblica di cui all’articolo 117, terzo comma, della Costituzione».
(re.aostanews.it)