Cannabis legale: il Comitato valdostano si unisce alla protesta contro i Comuni
Cannabis legale: il Comitato valdostano si unisce alla protesta contro i Comuni.
Una rappresentanza di fautori del referendum promosso dall’associazione Luca Coscioni ha organizzato un presidio volante nella serata di oggi, martedì 28 settembre, in piazza Deffeyes davanti a palazzo regionale.
La protesta
Nel mirino le 1400 amministrazioni comunali italiane che, a causa di alcune inadempienze burocratiche, rischiano di vanificare una raccolta firme che ha toccato quota 580 mila.
«In sole tre settimane abbiamo raggiunto un numero ragguardevole di firme, ma la digitalizzazione della procedura ci impone di richiedere ai diversi Comuni l’inoltro telematico tramite PEC del certificato elettorale dei diversi firmatari entro 48 ore – ha spiegato Chiara Giordano, referente dell’Associazione Luca Coscioni –. Dopo le richieste scritte nella giornata di ieri, sette delle sedici amministrazioni regionali che ancora tardavano a inviare la documentazione necessaria si sono finalmente attivate completando il processo».
In Italia
Manifestazioni di protesta simili sono state organizzate in tutta Italia con l’obiettivo di sollecitare l’intervento del Governo nazionale.«Si tratta di una questione di legalità che prescinde dal quesito referendario in essere – ha dichiarato Leonardo Dal Tio, Attivista dell’associazione + Europa –. Quello che chiediamo al Governo è semplicemente una proroga, già concessa ad altri comitati, per la consegna delle firme per non rendere vani gli sforzi fatti sinora».
(gi.ga.)
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