Conseil Valais-Vallée d’Aoste: nuovi lavori di messa in sicurezza nel tunnel del Gran San Bernardo

Conseil Valais-Vallée d’Aoste: nuovi lavori di messa in sicurezza nel tunnel del Gran San Bernardo.

Ricostituito l’organismo transfrontaliero

E’ tornato a riunirsi dopo un decennio il Conseil Valais-Vallée d’Aoste. Lo ha fatto nella mattinata di oggi, giovedì 11 novembre, a Palazzo regionale ad Aosta affrontando alcuni dossier come i trasporti sostenibili, la coppa del mondo di sci alpino, l’agricoltura e l’energia.

«Abbiamo ridato gambe a questa cooperazione e abbiamo deciso di riunirci in maniera sistematica, eleaborando un agenda di incontri» ha detto il presidente della Regione Erik Lavevaz.

Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere di Stato del Canto Vallese Christophe Darbellay, Capo Dipartimento Economia e Formazione, nominata Amico della Valle d’Aosta nel 2020: «Abbiamo ridato vita a un organismo che ha dormito per un certo tempo e affrontato soggetti concreti come quelli inerenti al comprensorio sciistico tra Cervinia e Zermatt che proietterà Valle d’Aosta e Vallese nel mondo, alla salvaguardia della razza bovina che abbiamo in comune e alla sfida della decarbonizzazione».

Il consigliere di Stato Franz Ruppen, Capo Dipartimento Mobilità, Territorio e Ambiente ha parlato della sicurezza nel tunnel del Gran San Bernardo «unica via di comunicazione sicura tutto l’anno» annunciando nuovi lavori «di messa in sicurezza, intervenendo sulla soletta del tunnel e la ventilazione».

L’assessore Luciano Caveri agli Affari europei, evocando la figura di San Bernardo di Aosta ha annunciato che «il patrono delle Alpi sarà celebrato dalle deu comunità nel 2023 per i mille anni dalla nascita».

L’assessore allo Sviluppo economico e vicepresidente della Regione Luigi Bertschy ha evocato la coppa del mondo di sci «come esempio di capacità di lavorare insieme. Dobbiamo rilanciare una collaborazione che già esiste».

Il prossimo appuntamento è per la Fiera di Sant’Orso alla fine di gennaio.