Fiere di sant’Orso e Carnevali: date di primavera ad Aosta, Donnas, Verrès e Pont-Saint-Martin
Inedite date primaverili per i Carnevali Storici di Verrès e Pont-Saint-Martin ma anche per la Foire de Saint-Ours de Donnas (ipotesi 27 marzo) e per la Millenaria di Aosta del 2 e 3 aprile.
Foire de Donnas domenica 27 marzo, Foire de Saint-Ours di Aosta, sabato 2 e domenica 3 aprile, Carnevale di Verrès sabato 7 e domenica 8 maggio, Carnevale di Pont-Saint-Martin da giovedì 2 a domenica 5 giugno.
Ogni scongiuro è ammesso ma le nuove inedite date per gli eventi simbolo per la nostra regione come sono la Fiera di sant’Orso e i Carnevali storici portano una bella ventata di ottimismo per i prossimi mesi.
L’andamento del contagio mostra segnali discendenti confortanti anche se, come ribadito dai sanitari, occorre mantenere comportamenti prudenti.
La primavera, con le due Foire e i Carnevali, ha buoni motivi per essere così attesa.
Verrès: Carnevale a fine febbraio e Conti di Challant a maggio.
Si sdoppia il Carnevale di Verrès e dopo un anticipo negli ultimi giorni di febbraio, si regalerà una inedita versione di primavera.
Caterina e Pierre LXXIII sono già stati individuati a novembre, quando si pensava a un’edizione ‘normale’ della kermesse e così il Comitato del Carnevale Storico ha pensato di posticipare l’investitura dei conti e le rievocazioni e, per non creare assembramenti in piazza, di dislocare nel centro storico animazioni e personaggi.
La parte storica del Carnevale sarà quindi rievocata sabato 7 e domenica 8 maggio.
Sempre nel rispetto delle norme di sicurezza, il Gran Ciambellano leggerà il proclama del Carnevale dalla scala di piazza Chanoux sabato 26 febbraio, accompagnato da trombe e tamburi e sarà possibile seguire la cerimonia in diretta Facebook.
Venerdì 25 febbraio, alcuni personaggi in costume renderanno visita ai bambini delle scuole portando dei regalini e domenica 27 febbraio, la Consorteria delle Catherine – Carnaval Historique de Verrès, sfilerà nel centro storico con mantella e cappellino.
Per prepararsi al meglio, dal 20 febbraio, le vetrine dei negozi si vestiranno sul tema ’bambini e Carnevale’
Pont-Saint-Martin dà appuntamento a giugno
Anche Pont-Saint-Martin si lascia ispirare dai Carnevali estivi e lavora per un evento da proporre durante il primo fine settimana di giugno.
Due anni di sospensione per un evento così sentito sono tanti, troppi, ma l’andamento del contagio non ha permesso di organizzare il tradizionale appuntamento fatto di storia e di adrenalina, di tappe per conoscere i personaggi, fino alla sera della presentazione ufficiale della Ninfa del Lys e delle sue ancelle, pasando per la maestosa sfilata, gli appuntamenti gustosi e la sfida tra i rioni.
Così, dopo una mini kermesse organizzata per lunedì grasso e il rogo del diavolo – appeso come vuole la tradizione il giorno dell’Epifania – il Carnevale Storico di Pont-Saint-Martin, il numero 112, tornerà da giovedì 2 a domenica 5 giugno.
Troppo presto per svelare i dettagli, ma la pro loco è già al lavoro per organizzare un evento che certo non potrà eguagliare quello tradizionale ma che gratificherà grandi e piccini.
Intanto, lunedì 28 febbraio, di terrà la tradizionale distribuzione dei fagioli grassi mentre, come già accaduto lo scorso anno, il rogo del diavolo avverrà in diretta streaming martedì 1º marzo.
Inedita e attesa la Foire de Saint-Ours a inizio aprile
Una festa per la comunità ma anche un’importante opportunità economica.
Così l’assessore allo Sviluppo Economico Luigi Bertschy ha presentato l’inedita versione di primavera della millenaria Foire de Saint-Ours.
Una data eccezionale – sabato 2 e domenica 3 aprile che ha raccolto il consenso di oltre 800 artigiani.
60 giorni scarsi di tempo per organizzare un evento che rimarrà nella storia della Millenaria e che sarà organizzata nelle migliori condizioni di sicurezza possibili per espositori e visitatori, come ha assicurato il gruppo di lavoro creato tra assessorati e strutture regionali, ma anche comune di Aosta, Ivat, Office du Tourisme e Chambre.
La Saint-Ours di primavera si terrà secondo il consueto canovaccio, nel centro storico della città; giovedì 31 saranno inaugurati l’Atelier des Métiers e il Padiglione enogastronomico di piazza Plouves.
Troppo presto per ipotizzare veillà, eventi collaterali e presenza dei punti rossoneri, anche se il concerto di sant’Orso dovrebbe essere confermato.
Aspettando la Foire, il sito www.lasaintours.it si è rinnovato e continua a farlo, offrendo contributi video e contenuti che saranno via via aggiunti per accompagnare i visitatori all’appuntamento di inizio aprile.
Donnas presente! Ipotesi fine marzo per la Foire
«La buona notizia è che certamente organizzeremo la Fiera di Sant’Orso di Donnas 2022, la data è ancora in discussione, ma nei primi giorni della settimana decideremo definitivamente».
Graziano Comola è il presidente del Comitato Incremento Fiera di Sant’Orso di Donnas che normalmente apre il gennaio dedicato all’artigianato di tradizione.
Anche per l’evento di metà gennaio, annullato visto l’andamento del contagio di quelle settimane, si prospetta quindi una inedita data di primavera, probabilmente domenica 27 marzo.
Ma potrebbe anche esserci un raddoppio, una Sant’Orso su due giorni, sabato 26 e domenica 27, in modo da non concentrare i visitatori in un unico giorno.
A questa ipotesi, il Comitato aveva già lavorato nel mese di novembre, avendo già deciso di dire stop alla veillà per la difficoltà di tenere sotto controllo di accessi nelle cantine e confermando un evento su due giorni.
Poi però la curva del contagio era impennata e la decisione di annullare era stata inevitabile.
Il Comitato organizzatore è già al lavoro con rinnovato entusiasmo; la formula dovrebbe ricalcare quella tradizionale con la fiaccolata, l’esibizione della banda, nel rispetto delle norme di sicurezza e naturalmente gli artigiani in primo piano.
(cinzia timpano)