Cadavere trovato in Val Ferret: chiesta l’archiviazione del fascicolo
Dalle indagini è emerso che, con ogni probabilità, si sarebbe trattato di un incidente; non è stato però possibile identificare il soggetto
Con ogni probabilità si è trattato di un incidente. Si chiude quindi con la richiesta di archiviazione, avanzata dal pm Manlio D’Ambrosi, l’inchiesta relativa al ritrovamento, il 7 ottobre scorso, del cadavere di un uomo sulla riva della Dora Ferret, a Courmayeur.
Nonostante gli accertamenti eseguiti dal medico legale e dai finanzieri del Sagf, non è stato possibile identificare la vittima.
Il ritrovamento
La salma, completamente priva di vestiti, era stata trovata da una coppia di turisti impegnata in una passeggiata. Sulla nuca dell’uomo era presente un’evidente trauma, probabilmente causato da una pietra.
Al fine di eseguire gli accertamenti del caso, la Procura della Repubblica di Aosta aveva aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.
Le indagini
Da quanto emerso dalle indagini, l’uomo sarebbe caduto in acqua, trovando la morte per annegamento. La ferita alla testa, dunque, sarebbe stata causata dall’impatto con una roccia, probabilmente mentre il corpo era in balia della corrente. Stesso discorso per i vestiti, che sarebbero stati strappati dall’acqua. Esclusa dunque l’ipotesi dell’omicidio.
Chi fosse quell’uomo e perché si trovasse lì, però, rimane un mistero.
(f.d.)