Decreto riaperture: in isolamento e in dad solo i positivi
Nel decreto approvato oggi dal Consiglio dei ministri si stabilisce, tra le altre misure, la fine dell'isolamento dei contatti stretti dal 1° aprile; dad a scuola solo per i positivi
Decreto riaperture: in isolamento e in dad solo i positivi.
Nel decreto approvato oggi dal Consiglio dei ministri si stabilisce, tra le altre misure, la fine dell’isolamento dei contatti stretti dal 1° aprile; dad a scuola solo per i positivi.
Con la fine dello stato di emergenza decretato per il 31 marzo cambiano le disposizioni ministeriali per il contenimento della diffusione del Coronavirus.
Il Consiglio dei ministri riunitosi questo pomeriggio ha approvato all’unanimità una serie di nuove misure.
Green pass rafforzato
L’orientamento, come ha sottolineato il ministro alla Salute, Roberto Speranza nella conferenza stampa successiva al Consiglio dei ministri, è verso una graduale eliminazione del green pass.
Sparirà il super green pass per gli over 50 sul posto di lavoro, fino al 30 aprile sarà sufficiente il green pass base, la sospensione dal lavoro rimarrà solamente per il personale sanitario, i lavoratori delle strutture ospedaliere e delle Rsa, fino al 31 dicembre 2022.
Rimane il green pass rafforzato, fino al 30 aprile per i servizi di ristorazione al chiuso, per i centri benessere, le piscine, le palestre, per le sale gioco, le discoteche, i congressi, eventi sportivi, feste, attività culturali e spettacoli che si svolgono al chiuso.
Green pass base
Dal 1° aprile cesserà l’obbligo di green pass per tutte le attività all’aperto di bar, ristoranti, spettacoli e sport.
Sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza rimarrà in vigore il certificato di base fino al 30 aprile, non servirà per tram, metro e bus.
Il green pass base resta in vigore dal 1° al 30 aprile per le seguenti attività:
a) mense e catering continuativo su base contrattuale;
b) concorsi pubblici;
c) corsi di formazione pubblici e privati;
d) colloqui visivi in presenza con i detenuti e gli internati, all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori;
e) partecipazione del pubblico agli eventi e alle competizioni sportivi, che si svolgono all’aperto;
(mense, concorsi pubblici, colloqui in carcere) e servirà anche per le visite nelle Rsa.
Obbligo vaccinale
Rimane l’obbligo vaccinale vigente per le categorie lavorative in vigore oggi, fino al 15 giugno ma dal 1° aprile decade la sospensione dal lavoro che rimarrà solo per il personale sanitario (fino a fine anno).
L’obbligo del vaccino resterà solo per i sanitari fino a fine anno. Per comparto scolastico e forze dell’ordine, quindi, non sarà più prevista l’obbligatorietà.
Mascherine
Resta, in sostanza, l’attuale regime fino al 30 aprile: non sono più obbligatorie all’aperto, salvo in caso di assembramento (come potrebbe essere per la Valle d’Aosta in occasione della Fiera di Sant’Orso), ma restano obbligatorie al chiuso.
Isolamento e dad
Decadono le quarantene da contatto, in isolamento finirà solo chi è positivo. Stesso discorso a scuola, andrà in dad solo l’alunno contagiato, gli altri studenti della classe potranno proseguire in presenza, seppur in regime di autosorveglianza superati i quattro casi in classe. Tornano le gite scolastiche, il capitolo relativo alla scuola del decreto prevede «la possibilità di svolgere uscite didattiche e viaggi di istruzione, ivi compresa la partecipazione a manifestazioni sportive».
(erika david)