Cinema, Domenico Quirico porta “Il Fronte Interno” ad Aosta
Cinema, Domenico Quirico porta “Il Fronte Interno” ad Aosta.
Venerdì 3 giugno alle 20.30 al cinema de la Ville sarà presentato il documentario realizzato da Paola Piacenza con il reporter di guerra e sostenuto da Film Commission.
Girato nel 2019, Il Fronte Interno. Un viaggio in Italia con Domenico Quirico, di Paola Piacenza, è il viaggio che un inviato di guerra ha fatto in quattro città, Palermo, Torino, Milano e Aosta, alla ricerca dei fronti aperti in Italia: scuola, povertà, benessere, sogni e fallimenti industriali.
Tutto prima che l’arrivo della pandemia che ha ulteriormente inasprito condizioni già precarie e delicate.
La regista
«Non sono certa di capire sempre il mio Paese – spiega Paola Piacenza, giornalista e regista -. L’Italia può essere un mistero anche per chi ci vive. Fare questo viaggio, in compagnia di Domenico Quirico, incontrando i protagonisti delle storie raccontate nel film, forse ha gettato un po’ di luce su territori per me sconosciuti. L’indagine di Il fronte interno era stata sollecitata da un’urgenza già forte prima che, a causa della pandemia, la questione della povertà nel nostro Paese divenisse bruciante e conquistasse i titoli dei giornali».
«Dopo l’esperienza di Ombre dal fondo, in cui Domenico Quirico aveva raccontato la sua storia e il rapporto con il proprio mestiere – prosegue la regista -, abbiamo deciso di girare un film sul nostro presente e di farlo attraverso l’incontro tra il reporter di guerra, abituato a calarsi nel cuore dei conflitti e di grandi crisi umanitarie, e il quotidiano dei suoi connazionali. Siamo stati testimoni di fallimenti inaccettabili e atti di oblazione straordinari. Al di là di ogni retorica».
«Il viaggio e gli incontri che abbiamo fatto ci hanno permesso di riflettere sulla politica. Una politica che in Italia, ma certamente non solo qui, ha scelto di dimenticare gran parte dei suoi cittadini e di escluderli da ogni possibile visione del mondo e del futuro.Durante i 4 anni di lavoro su questo film ho avuto la fortuna di vedere tutto questo e condividerlo con le persone che mi accompagnavano. Non posso dire che mi sia piaciuto, di certo non mi ha fatto sentire meglio, ma mi ha fatto sentire parte di una geografia umana. E desiderare di continuare lungo il percorso che ho iniziato» conclude Piacenza.
Il reporter
Protagonista del viaggio in Italia è Domenico Quirico, giornalista, reporter di guerra, specializzato su altri fronti di altre guerre. Qui indaga una guerra sottile e silenziosa che avanza in maniera subdola, la povertà.
«Torno a casa da un viaggio tra i poveri. Cerco la vita, lo stimolo, il bandolo, il senso. Nel film di quegli incontri scorgo ogni loro ruga, i trasalimenti dei muscoli, il battito delle palpebre. Resta, dopo tante voci, un gran silenzio.Ripenso all’aspro, nudo passo di Luca l’evangelista: beati i poveri e guai a voi ricchi! Ma chi sono i poveri? E io chi sono? Un povero o un ricco? con chi mi schiero ogni giorno, come obbedisco a questa sentenza senza vie di uscita? Per chi scrivo?» riflette il giornalista.
La proiezione
A presentare al de la Ville il documentario che ha fatto tappa proprio ad Aosta, a scandagliare sui fondali di una presunta isola di benessere, che tanto benessere non è, ci saranno la regista, Paola Piacenza, il reporter, Domenico Quirico, il produttore esecutivo Luca Mosso e Luca Bich, organizzatore per le riprese in Valle d’Aosta.
Il Fronte Interno. Un viaggio in Italia con Domenico Quirico ha avuto il supporto del Fondo per la produzione della Film Commission Vallée d’Aoste ed è stato girato in valle nel 2019.
Ora proseguirà il suo percorso nelle sale e nelle arene estive per incontrare il pubblico: un “viaggio” che toccherà le principali città, spesso accompagnato dalla regista e dal grande inviato, tornando anche nei luoghi dove il film è stato girato, dal Torino a Palermo, da Milano ad Aosta. Oltre alle sale, inoltre, la distribuzione continuerà durante tutta l’estate nelle arene più attente al cinema di qualità (tra le tappe: Firenze, Roma,Pordenone, Padova, Aosta).
(e.d.)
Condividi