Eli & Fur, l’incredibile live su Skyway ora in libera visione
L'evento era stato trasmesso in diretta streaming lunedì 13 giugno, Eli & Fur e la loro musica ai piedi del Monte Bianco; ora Cercle lo ha pubblicato sul canale YouTube
Eli & Fur, l’incredibile live su Skyway ora in libera visione.
L’evento era stato trasmesso in diretta streaming lunedì 13 giugno, Eli & Fur e la loro musica ai piedi del Monte Bianco; ora Cercle lo ha pubblicato sul canale YouTube.
Immagini da togliere il fiato.
Il sole che lentamente si nasconde dietro le cime delle montagne regalando alle rocce, alla neve e ai ghiacciai incredibili luci e colori.
L’evento prodotto da Cercle, in collaborazione con YouTube, con il duo londinese di dj e producer, Eli & Fur si è tenuto lunedì 13 giugno, alle 20.30 in diretta streaming mondiale.
Durante la performance, le artiste sono state filmate da tutte le angolazioni da diverse telecamere e droni mentre la musica accompagnava il tramonto.
Eli & Fur
Eli & Fur su Skyway Ph. Maxime Chermat
Di base a Londra ma di origini tunisine ed egiziane, Eli & Fur, Eliza Noble e Jennifer Skillman, sono dj e producer di musica elettronica che lavorano insieme da quando erano adolescenti. Propongono sonorità elettroniche con una precisa identità sonora e con i loro oscuri inni di danza emotiva sono balzate in cima alla scena house & techno internazionale.Hanno calcato i palchi dei festival internazionali più importanti come il Coachella, Glastonbury, Tomorrowland e Creamfields.
Cercle
Il canale di streaming francese produce e trasmette concerti live da luoghi unici al mondo.
Un appuntamento che è diventato un rito per i fan del canale, che propone ogni due lunedì il concerto di un artista che per un’ora si esibisce in contesti unici e che poi sarà a disposizione del pubblico in un’intervista Facebook live.
La musica, gli artisti e le telecamere di Cercle sono arrivate alla Tour Eiffel, sulle Piramidi di Giza, all’Atomium del parco Heysel di Bruxelles, all’Osservatorio astronomico Griffith di Los Angeles, nei castelli di Fontainebleau e Chambord, al Museo Nazionale dell’Aria e dello Spazio di Francia.
(e.d.)