Assistenza domiciliare, chiuso lo stato di agitazione per la coprogettazione Comune/Ati
Lo comunicano con una nota le Ooss Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Tucs; fissato un rimborso euro/km e un progetto a zone per ottimizzare i percorsi
Assistenza domiciliare, chiuso lo stato di agitazione per la coprogettazione Comune/Ati.
Lo comunicano con una nota le Ooss Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Tucs; fissato un rimborso euro/km e un progetto a zone per ottimizzare i percorsi.
I sindacati comunicano con un nota arrivata in serata che si è chiuso oggi, venerdì 21 luglio, lo stato di agitazione proclamato per le lavoratrici e i lavoratori del servizio di assistenza domiciliare del Comune di Aosta, per la coprogettazione Comune/Ati.
Nell’incontro con l’assessora Clotilde Forcellati e i rappresentanti dell’Ati è stato confermato un aumento del rimborso chilometrico, a fronte di copertura finanziaria rimodulata vicina ai 25.000 euro, che permetterà l’immediato riconoscimento di 0,40 euro/Km.
Le controparti si riservano di verificare a fine ottobre 2022 la congruità dell’importo.
Inoltre Comune e Ati si sono impegnati a realizzare un progetto a zone per un miglio utilizzo delle risorse, ottimizzando i percorsi, riducendo i costi per le lavoratrici e i lavoratori, garantendo un miglior servizio ai cittadini.
Cisl e Uil hanno ribadito, infine, con forza la necessità di riportare tutte le lavoratrici al monte ore precedente l’accordo sindacale dell’11 marzo 2021, visti i continui straordinari delle dipendenti, passaggio essenziale anche per garantire un corretto riconoscimento dei livelli contributivi.
L’Ati si è impegnata a rispettare le norme contrattuali e a effettuare un’indagine conoscitiva per capire quali lavoratrici optino per il ripristino del monte ore precedente alla coprogettazione.
(re.aostanews.it)