Caldo e montagna, l’Uvgam: «La quasi totalità dei 4 mila valdostani è percorribile»
Appello sui social dell'Unione valdostana guide alta montagna
«Grazie alle altitudini del nostro territorio, la quasi totalità dei 4 mila e i ghiacciai valdostani sono percorribili». E «arrampiacata, canyoning, ferrate e tutte le attività a bassa quota sono perfettamente fattibili».
Suona come un appello il post pubblicato su Facebook dall’Unione valdostana guide alta montagna dopo che, nelle ultime settimane, sui giornali e in televisioni si è molto parlato della difficoltà della montagna a causa delle alte temperature.
«Decisione non facile»
Descrivendo una «stagione estiva difficile per le guide alpine», l’Uvgam ricorda come i «due difficili anni di pandemia non hanno reso semplici le decisioni di limitare l’accompagnamento di alcune, pochissime, salite: due sul territorio valdostano».
In ogni caso, «le meravigliose creste dei nostri 3000/3500 sono in perfette condizioni».Per questo motivo, le guide valdostane invitato chi fosse interessato a non esitare «a prendere informazioni presso le società delle guide alpine locali».
La situazione
Il 24 luglio, le Guide alpine della Valle d’Aosta – di concerto con le Guide alpine di Saint Gervais Mont Blanc, di Chamonix, di Verbier e di Zermatt – hanno deciso di sospendere le salite:
– al rifugio Goûter, quindi la normale francese al Monte Bianco
– la Gengiva e il Dente del Gigante verso la Cresta di Rochefort
– il Cervino, sia per la Cresta del Leone sia per la Cresta Hornly
– vivamente sconsigliato il tour al Polluce in giornata.
(f.d.)